Sti premiata dal Comune di Napoli per i cento anni di attività

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Lunedì scorso, alle ore 10, nelle sale di Palazzo San Giacomo, il Comune di Napoli, nella persona dell’assessore al Commercio, ai Mercati e alle Attività produttive, Rosaria Galiero, ha consegnato all’amministratore unico della Sti, Riccardo Bachrach, un riconoscimento “in segno di profonda gratitudine ed ammirazione alla famiglia Bachrach, alle lavoratrici ed ai lavoratori della Società Telecomunicazioni Integrate in occasione dei 100 anni di intensa e proficua attività caratterizzata da abnegazione, passione e competenza”.
Era il 21 novembre 1920, quando Gaetano Romaniello, Francesco Saverio Percopo, Giuseppe Costa e Romolo Segrè fondarono la Società Telefoni Interni S.n.c.
Inizialmente l’azienda svolgeva l’attività in due settori: la citofonia domestica e la telefonia vera e propria. Nel 1957, Edoardo Bachrach, detto “Il Commendatore”, già titolare della S.A.I.T.E. (Società Anonima Impianti Telefonici ed Elettrici) e amministratore delegato di Tele-Norma, si trasferisce a Napoli e acquisisce la S.T.I. Inizia così una lunga storia di imprenditoria familiare di successo che oggi vede la Società Telecomunicazioni Integrate (denominazione assunta dal 2005 per adeguare la società alle nuove strategie di business) recitare un ruolo di primo piano nel settore delle Telecomunicazioni e dell’intera supply chain campana.
Offrendo soluzioni di citofonia, impianti elettrici, automazione (residenziale e industriale), efficientamento energetico, connettività e telefonia per aziende (attraverso la partnership con EnjoIP e Planetel). Oltre a un’ampia gamma di ulteriori servizi di Facility Management e Global Service grazie alla partecipazione al Consorzio Facitaly.
Un’azienda che unisce tradizione e innovazione, guidata da un management competente e lungimirante. Ad affiancare Riccardo Bachrach ci sono i tre figli: Alessandro Bachrach (direttore tecnico), Marco Bachrach (direttore commerciale) e Andrea Bachrach (responsabile amministrativo).
Nelle parole dell’amministratore unico Riccardo Bachrach l’essenza di una scelta imprenditoriale coraggiosa: «Sono onorato ed emozionato per questo riconoscimento. La S.T.I. è una parte importante della mia vita e per intere generazioni della famiglia Bachrach. Tanti anni fa, siamo partiti dalla Lombardia, facendo il percorso inverso a quello di molti immigrati del Mezzogiorno, per investire in un territorio che, nonostante le diverse criticità, ha saputo ripagarci con tante opportunità. Oggi quella scelta di allora, grazie anche al contributo di tutti i nostri dipendenti, viene premiata non solo con questo riconoscimento ma anche con la fiducia delle tante persone che, nel corso del tempo, hanno creduto nella nostra professionalità e competenza. Guardiamo al futuro con ottimismo, felici di aver scelto di investire in un territorio unico».
“Questo riconoscimento – ha dichiarato il responsabile amministrativo Andrea Bachrach – è la sintesi di una filosofia imprenditoriale che ci vede profondamente legati a questa città. La capacità di resilienza e di innovare, anche nei momenti difficili, è una caratteristica del popolo napoletano e che abbiamo voluto trasferire nelle nostre scelte imprenditoriali. La nostra longevità aziendale è racchiusa nei valori che la famiglia Bachrach ha saputo trasferire di padre in figlio”.
“Ringrazio il Comune di Napoli e l’assessore Galiero – ha sottolineato il direttore commerciale Marco Bachrach – per averci conferito questo illustre riconoscimento. Il percorso imprenditoriale della S.T.I., iniziato un secolo fa, ha visto la famiglia Bachrach impegnata quotidianamente nel rafforzamento del posizionamento dell’azienda nel mercato di riferimento e dell’offerta complessiva di business. Un settore, quello delle Telecomunicazioni, in continua evoluzione e fortemente competitivo. Soltanto un management specializzato – ha concluso Bachrach – unito a una visione imprenditoriale orientata al pieno soddisfacimento delle esigenze del cliente e la costante capacità di adattamento, ci hanno permesso di acquisire e consolidare, in questi lunghi anni, una posizione di prestigio nel panorama imprenditoriale campano”.