Stockgain, una guida nel mare magnum degli investimenti

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Innovativo servizio finanziario

Roma, 17 gen. (askanews) – La volatilità dei mercati, le tensioni geopolitiche e l’incertezza economica stanno rendendo difficili gli investimenti. Serve per questo, oggi più che mai, una guida sicura che possa aiutare chi vuole proteggere e far crescere la propria ricchezza. Una sfida raccolta da Stock Gain che, dal 2019, offre un innovativo servizio finanziario, condividendo, grazie al contributo di un gruppo di esperti, le proprie analisi sui mercati influenzati appunto da molteplici fattori. Analisi seguite da migliaia di italiani attraverso i suoi vari canali social come Youtube, Instagram e la loro newsletter finanziaria privata.Emanuele Bel è il volto dell’azienda che ha previsto con successo molti degli avvenimenti accaduti nei mercati finanziari nel corso degli anni: il rialzo degli indici americani (S&P 500 e Nasdaq), il crollo degli stessi indici nel 2022, quando al contrario si pensava che avrebbero proseguito la loro crescita, la crescita dei colossi farmaceutici Moderna, Recordati e Diasorin e infine l’arrivo dell’inflazione in tempi non sospetti: “Ad oggi più di 50mila persone -spiega Bel- seguono Stock Gain tra i vari canali e più di 2.300 ne copiano gli investimenti. Anche di fronte a sfide senza precedenti, come i conflitti globali in corso, abbiamo continuato a guidare gli investitori al successo. I primi sei mesi del 2023 sono stati una testimonianza di questa resilienza, dimostrando che è possibile prosperare anche in mezzo alle avversità”.Una delle questioni più urgenti che gli investitori devono affrontare oggi è il conflitto in corso in Palestina e le sue implicazioni finanziarie. Il conflitto ha conseguenze di vasta portata, influenzando non solo la geopolitica ma anche i mercati finanziari. Comprendere questi effetti è essenziale per coloro che desiderano investire. “Una situazione -precisa Bel- che può causare incertezza di mercato, influenzando vari asset. Mentre alcuni settori potrebbero affrontare sfide in tempi di conflitto, altri potrebbero presentare opportunità uniche di crescita. Pertanto, è fondamentale adattare la propria strategia di investimento a questo scenario in continua evoluzione”-.Quello che Stock Gain raccomanda è, al contrario di quanto viene sentito in giro, di mantenersi lontani dagli investimenti in indici americani, perché l’America sta affrontando le sfide più difficili che abbia mai affrontato. Il debito americano, ad oggi, viaggia verso i 34 trilioni di dollari e l’interesse su questo debito sta per raggiungere il trilione di dollari l’anno. Oltre a questo, in America esiste una spaccatura sociale estremamente marcata e la storia insegna che questo è un fortissimo indicatore della fine di un impero: “Ad oggi -conclude Bel- gli States hanno sempre vissuto grazie al dollaro, la valuta di riserva mondiale che la Federal Reserve ha potuto stampare a trilioni. Ma lo stato di valuta di riserva crolla quando sempre meno persone la ritengono tale. La nascita del gruppo BRICS sta accelerando vertiginosamente il processo di dedollarizzazione mondiale e gli investitori non possono più vedere l’America come un porto sicuro da cui ricavare una crescita del proprio capitale del 10% annuo. L’alternativa è una sola: seguire investimenti mirati, come quelli scelti da Stock Gain all’interno dei suoi portafogli azionari”.