Milano, 21 giu. (Adnkronos) – Maurizio Tramonte, condannato all’ergastolo per la strage di piazza della Loggia avvenuta a Brescia il 28 maggio 1974, risulta irreperibile. Lo si apprende a fonti della procura.
“Io non l’ho sentito e non l’ho chiamato. A me non risulta nulla, ma del resto non sono io che devo essere informato circa la sua reperibilità”, ha commentato Marco Agosti, legale di Tramonte. Contattato dall’Adnkronos, l’avvocato non parla della mancata reperibilità, ma dice solo che dalla Suprema Corte, ieri, si aspettava, come lo stesso Tramonte, ben altro verdetto, cioè l’assoluzione, perché, afferma “la sua innocenza emerge chiaramente dagli atti del processo”.