Stupro Rimini, caccia serrata ai 4 del branco

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Rimini, 29 ago. (Adnkronos) – E’ ancora caccia serrata a Rimini ai quattro del branco che, secondo quanto trapela da ipotesi investigative, sarebbero nordafricani e meno che trentenni, ricercati per lo stupro di gruppo ai danni di una turista polacca di 26 anni avvenuto la notte di venerdì scorso sulla spiaggia di Miramare, a Rimini, nei pressi del bagno 130.

Aggredito e picchiato il compagno della ragazza che si trovava con lei. I quattro del branco avrebbero violentato anche una transessuale peruviana e potrebbero essere gli stessi che pochi giorni prima, lo scorso 12 agosto, aggredirono per strada a Miramare una coppia di 30enni di Varese, che riuscì a scappare e sporse denuncia.

In quel caso, tuttavia, si trattava di due persone. La polizia scientifica sta esaminando le impronte repertate su un coccio di bottiglia utilizzato per minacciare la transessuale e le immagini riprese da due telecamere, di cui una sulla spiaggia, da cui si riconoscono le sagome dei quattro aggressori, ma non i volti perché sono coperti dal cappuccio di una felpa. Gli investigatori stanno passando al setaccio le spiagge di Rimini sud e i locali notturni e scandagliando le celle telefoniche.

Grazie alle testimonianze raccolte e ai circuiti delle telecamere di sorveglianza gli inquirenti che indagano sul caso dello stupro di Rimini e della aggressione alla transessuale sulla statale avrebbero individuato 15 sospettati, tutti africani. Intanto continuano le audizioni alle vittime. E’ stata sentita più volte la transessuale peruviana oltre che i due turisti polacchi.