Diritto, impresa, cultura e finanza come basi di riflessione per un rilancio vero del Mezzogiorno oggi più che mai imprescindibile per lo sviluppo dell’intero Paese: è il leitmotiv della due giorni sul tema “Mezzogiorno: tra sofferenze e voglia di un nuovo rinascimento” che si tiene venerdì e sabato a Capri. L’appuntamento è organizzato da A.Pro.M (Associazione per il Progresso del Mezzogiorno), costituita nel 1994 come luogo di ricerca, discussione e impegno operativo diretto per la valorizzazione e lo sviluppo del Mezzogiorno. Un “think tank” che dalla Campania guarda all’Italia e che si è concentrato nella sua attività sui temi della Giustizia, della Sanità, della Pubblica Amministrazione, delle Infrastrutture e della mobilità, del lavoro e del sociale. Nelle sessioni in cui si articola la conferenza di Capri si punterà a porre le basi ad un nuovo soggetto giuridico-economico che sia in grado di ridare centralità ai temi legati allo sviluppo del Mezzogiorno per promuoverne la modernizzazione, attrarre investimenti, favorire la crescita economica, creare occupazione. Il primo dei panel, in calendario venerdì pomeriggio, servirà a fare il punto sullo stato della riforma organica delle procedure concorsuali, tema ‘caldissimo’ per le imprese: vi si confronteranno tra gli altri il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, e Mario Cavallaro presidente del Consiglio della Giustizia oltre ai vertici tecnici di Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Bari ed altri istituti di credito. La seconda sessione, dedicata allo stato economico, sociale e culturale del Mezzogiorno d’Italia, vedrà confrontarsi Danilo Iervolino presidente Università Telematica Pegaso e vicepresidente di A.Pro.M, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Simona Vicari, il direttore del quotidiano Il Mattino Alessandro Barbano e Alessandro Cecchi Paone del Tg4.
