Suor Orsola, Mattarella inaugura l’anno accademico nel segno della Costituzione

105

L’Università “Suor Orsola Benincasa” avrà una presenza d’eccezione per l’inaugurazione del nuovo anno accademico: il capo dello Stato Sergio Mattarella. Venerdì mattina 20 novembre Mattarella sarà all’ateneo di corso Vittorio Emanuele per presenziare alla cerimonia di inaugurazione dell’anno di studi, mentre nel pomeriggio sarà impegnato nella chiusura della quinta edizione della Scuola di Alti Studi Politici promossa dall’università napoletana. Al centro della giornata, che avrà inizio alle 11 con la relazione del rettore Lucio D’Alessandro e la testimonianza di una giovane maestra di Secondigliano formatasi al “Suor Orsola”, Anna Rosaria Imperato, i valori della Costituzione. Proprio la Carta costituzionale sarà al centro della lectio inauguralis affidata a Tommaso Edoardo Frosini, professore ordinario di Diritto costituzionale e di Diritto pubblico comparato e componente, nel 2013, del Comitato di saggi sulle riforme costituzionali istituito dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal titolo “La Costituzione e i suoi cittadini”. Alle 16, il Capo dello Stato tornerà al “Suor Orsola” per la cerimonia di chiusura della quinta edizione della Scuola di Alti Studi Politici, che proprio in questi giorni ha aperto il bando di partecipazione alla sesta edizione per 150 laureati (info su www.unisob.na.it/dopolaurea). La cerimonia sarà aperta dal direttore scientifico della Scuola, l’ex presidente del Consiglio Ciriaco De Mita, che introdurrà la lectio doctoralis del presidente emerito della Corte Costituzionale, Francesco Paolo Casavola, sulla “Democrazia rappresentativa”, analizzata dalle sue radici costituenti all’attuale momento di crisi. Commenta il rettore D’Alessandro: “Una presenza decisamente significativa, quella del Capo dello Stato, al fianco del sistema scolastico e universitario napoletano, che ci evidenzia ancora più quanto sia importante per l’intero Mezzogiorno investire sul grande patrimonio del suo sistema formativo di eccellenza. Ciò può e deve rappresentare il grande volano per lo sviluppo economico del Paese, soprattutto investendo su nuovi percorsi di valorizzazione delle scienze umane e del patrimonio artistico e culturale del meridione attraverso le nuove tecnologie, come proprio la nostra università sta facendo ormai da anni, con le recenti nuove aperture del Centro di Ricerca Scienza Nuova, del Piccolo Palazzo del Gaio Sapere e della Torre della Comunicazione, che mettono insieme ricerca e produzione, sapere e saper fare”. Il “Suor Orsola”, giunto al suo 114esimo anno accademico, è l’unica università italiana ad avere all’interno della propria struttura l’intero sistema formativo, dalla scuola per l’infanzia all’alta formazione post-laurea.