Supplica a Pompei, il presidente Cei Bassetti: La forza della carità è irresistibile

42

”La forza della carità è irresistibile: è l’amore che veramente manda avanti il mondo”. Cita Papa Benedetto XVI il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, durante l’omelia della messa tenuta oggi a Pompei (Napoli) in occasione della Supplica, che come sempre ha richiamato sul sagrato del santuario mariano migliaia di fedeli provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero. Papa Benedetto XVI pronunciò queste parole durante una visita a Pompei: ”E i poveri – ha proseguito il cardinale Bassetti – i malati, i bimbi che non hanno una famiglia, come ha detto più volte Papa Francesco, sono la carne straziata di Gesù”.

”Preghiera e carità sono il messaggio della Pompei di oggi. Mentre dalla cenere antica ritornano lentamente in superficie i monumenti della città romana che fanno di questo luogo un centro culturale ormai noto in tutto il mondo, per altro verso da sotto la coltre del peccato e delle miserie umane, per la grazia di Dio e l’intercessione della Beata Vergine Maria, tantissime anime tornano alla luce e alla bellezza della vita cristiana”. Sono le parole del presidente della Cei nel tracciare un parallelo tra la città turistica e quella a vocazione religiosa. ”La ‘Nuova Pompei’ – come l’ha definita il cardinale Bassetti – è un affascinante e concreto racconto dal vivo di come l’amore per Dio non può essere che amore per il prossimo. Questa è la terra che parla al Vangelo e nel linguaggio che il Vangelo predilige: quello delle opere”.

Pompei “come tante altre città, è luogo di problemi reali, di lavoro che manca, di giovani che lo cercano e fanno fatica a trovarlo; di tensioni sociali che stentano a comporsi” ha detto ancora Bassetti secondo cui Pompei è ”un posto, purtroppo, dove soprusi e violenza non sono ospiti sporadici. Ma anche un luogo di conversione”. “Per grazia di Dio – ha aggiunto – questa terra, più di ogni altra, è terra di speranza, perché è la casa di Maria, e il santuario a lei dedicata è ritrovo amato di un popolo che ha la preghiera e la fiducia in Dio ben radicate nel cuore”.