Tempus fugit, si diceva già nella Roma di Cesare. Oggi sembra che abbia perso valore

Che il tempo sia prezioso è una affermazione che dovrebbe far parte del corredo lessicale di ogni essere umano. Dante, nella Commedia, fa dire a Virgilio “che il perder tempo a chi più sa, più spiace”, ovvero più una persona è saggia, più cerca di usare con profitto il tempo disponibile. Ciò in quanto fin dai primi anni di vita comincia a rendersi conto che il tempo trascorso non sará mai più disponibile. Gli agricoltori, in situazioni dello stesso genere, sono soliti ricordarsi a vicenda che “l’acqua che è già scorsa non farà girare più lo stesso mulino”. Il mondo, in particolare la UE e in dettaglio l’Italia, da qualche giorno sono reduci da un’ esperienza del genere. È pur vero che il Paese, in quanto a folklore, non è secondo a nessun’ altro, ma di fronte a certe iniziative quanti di competenza dovrebbero avvertire il diritto – dovere di far sentire forte la propria voce, pur senza rispondere alle urla con toni simili. In condizioni normali, basterebbe l’esortazione più che sentita e convinta agli italiani a rimanere seri. A cosa debba riferirsi il tutto, è ormai noto al mondo interno, anche se può tornare utile, a freddo, farne una breve sintesi. È successo così che una allegra brigata di diportisti senza scrupoli, per buona parte di stirpe italica, abbia deciso di dare una svolta alla passione nautica che fa di loro una èlite, anche se con diversi e consistenti distinguo. Giungendo al sodo, quei Capitani Coraggiosi sono stati esortati da molte voci autorevoli, informate dell’iniziativa fuori tempo utile, a cambiare la rotta segnata, più che pericolosa, per Gaza ,con mete alternative più tranquille e più idonee a raggiungere lo scopo (?) dichiarato di “dar da mangiare agli affamati”, come vuole anche un comandamento della religione cattolica. Ma i tragici quanto patetici burattinai che hanno fatto muovere quella squadra di mancati Capitan Cook, hanno organizzato il possibile e tentato di fare l’impossibile perchè il Capitano Uncino di turno non si lasciasse convincere a desistere e ritornasse, insieme ai suoi accoliti, con i piedi sulla… terraferma. Riassumendo, il cibo e tutto il resto, se c’erano, sono rimasti a bordo. Si sono dovute affrontare spese a cui per buona parte dovranno fare fronte le casse dello stato e la perdita di tempo è stato e continua a esserlo, fuori misura, quindi non ha prezzo. Un commento da… bordo campo: chi avalla operazioni scriteriate, il riferimento è palese, è due volte esecrabile: una perché appoggia chi gli fa comodo per il proprio tornaconto. L’altra è perchè tenta di far passare per vero che è il popolo italiano che la pensa allo stesso modo loro. Intanto alla gente che soffre arrivano solo promesse da…marinaio.

Ma che importa, tanto lo spettacolo c’è stato e continua. Inqualificabile ma non pertanto privo di conseguenze. Nei prossimi giorni si conoscerà, almeno di massima, quanti e quanto hanno comunicato qualcosa di simile all’accaduto.