Tennis, addio a Bollettieri, il coach italo-americano che creò campioni come Agassi, Seles e Sharapova

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in foto Nick Bollettieri

Il piu’ famoso coach di tennis della storia, Nick Bollettieri, e’ morto nella sua casa di Bradenton, in Florida, nella notte di domenica, dopo che nelle ultime settimane erano circolate voci sul peggioramento delle sue condizioni di salute. Aveva 91 anni. Bollettieri ha ‘creato’ un numero incredibile di campioni di tennis: e’ stato infatti allenatore, tra gli altri, degli ex numeri 1 del mondo Andre Agassi, Jim Courier, Monica Seles, Maria Sharapova e Mary Pierce. Ha lavorato anche con Venus e Serena Williams nelle prime fasi della loro carriera e ha allenato giocatori del calibro di Anna Kournikova, Sabine Lisicki e Tommy Haas. Proprio Haas ha reso un commosso omaggio al grande coach americano sui social media: “Cosi’ tanti ricordi, che non so da dove cominciare. Nickiiiii, e’ cosi’ che ti ho chiamato per molto tempo”, ha scritto su Instagram l’ex numero 2 del mondo Haas, che ha raggiunto quattro semifinali del Grande Slam. “Grazie per il tuo tempo, le tue conoscenze, il tuo impegno, la tua competenza, la tua disponibilita’ a condividere le tue capacita’, il tuo interesse personale nel farmi da mentore e nel darmi la migliore opportunita’ di seguire i miei sogni. Sei stato un sognatore e un uomo d’azione, e un pioniere del nostro sport, davvero unico nel suo genere”. “Mi mancherai sicuramente in giro per l’accademia, le nostre chiacchierate sul tennis, mi manchera’ mostrare la tua abbronzatura, i tuoi denti bianchi e il tuo grasso corporeo, mi manchera’ guardarti fare Tai Chi – scrive ancora – mi manchera’ giocare a golf con te guardandoti mentre cerchi di imbrogliare, mangiare una barretta Snickers e correre verso i cespugli, e sentire tutti i tuoi progetti anche all’eta’ di 91 anni”.
Ha fondato la ‘Nick Bollettieri Tennis Academy’ – ora IMG Academy – incentrata su un intenso allenamento fisico, un’immersione totale e una competizione continua tra i giocatori piu’ talentuosi del mondo. Ha contribuito a plasmare le carriere di Andre Agassi – che lo ha ricordato nel suo libro ‘Open’ in maniera non proprio edificante – Serena Williams, Maria Sharapova, Jim Courier, Boris Becker, Monica Seles, Anna Kournikova, Tommy Haas e molti altri importanti giocatori. Negli ultimi anni le condizioni di salute di Bollettieri sono peggiorate e il mese scorso la figlia ha postato sui social media una foto che mostrava il padre con la scritta: “Papa’ e’ vicino al passaggio al prossimo posto. Vi prego di tenerlo nei vostri pensieri per una partenza serena e un viaggio meraviglioso. Ti vogliamo bene, papa’”. Figlio di immigrati italo-americani, Bollettieri e’ nato a Pelham nella contea di New York il 31 luglio 1931. Si laureo’ in filosofia nel 1953 e successivamente presto’ servizio nell’esercito degli Stati Uniti. Ha studiato Legge all’Universita’ di Miami, ma ha abbandonato gli studi nel 1956 prima di iniziare la sua carriera di allenatore di tennis presso il Dorado Beach Hotel di Porto Rico negli anni Sessanta. Un decennio dopo, nel 1978, fondo’ la sua accademia a Bradenton, prima che venisse acquistata da IMG nel 1987. Dodici suoi allievi sono riusciti ad arrivare in vetta alle classifiche Atp Wta: Agassi, Courier, Rios, Sampras tra gli uomini; Capriati, Jankovi, Hingis, Seles, arapova, Venus e Serena Williams, tra le donne. Il primo tennista allenato da Bollettieri a raggiungere la vetta della classifica Atp e’ il campione statunitense Jim Courier; Bollettieri nel 1993 diviene poi il coach di Boris Becker il quale aveva raggiunto gia’ la vetta della classifica Atp il 28 gennaio 1991. La prima donna allenata da Bollettieri a raggiungere la testa del ranking Wta e’ stata la giovanissima Monica Seles poche settimane dopo Becker, l’11 marzo 1991. Oltre a un’illustre carriera di allenatore, e’ stato anche autore della sua autobiografia e di un libro che approfondisce vari aspetti tecnici di questo sport.