“The Circle”, ecco la piattaforma interattiva che rivoluziona gli eventi virtuali

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Nasce a Milano The Circle, un nuovo format per eventi digitali che facilita ancora di più la comunicazione a distanza grazie a una piattaforma totalmente interattiva che può ospitare fino 20 mila utenti collegati contemporaneamente (di cui fino a mille sullo schermo virtuale) e 4 milioni in streaming. “The Circle – spiegano gli ideatori, Sergio Rinaldi Alma Tagliaferri – si presenta come un teatro a forma circolare nel quale il protagonista della scena è un innovato muro digitale in altissima definizione, di dimensioni personalizzabili. Il tutto, regolato da una cabina di regia snella con telecamere mobili che facilitano l’interazione, dando vita a dei veri e propri show coinvolgenti. The Circle è il primo ecosistema di comunicazione nato per facilitare un contatto audio-visivo in sicurezza che permette di rendere efficace la comunicazione a distanza grazie a un format che non ha eguali”. L’obiettivo raggiunto da The Circle è quello di essere riusciti a organizzare convention digitali o phygital, replicando l’atmosfera e la sensazione di essere tutti insieme nella stessa location.
A Milano la prima convention digitale che rivoluziona il mondo degli eventi virtuali “I relatori – proseguono Sergio Rinaldi e Alma Tagliaferri – possono vedere ogni persona collegata via webcam come se l’avessero di fronte, i partecipanti possono vedere e ascoltare i relatori, essere visti e ascoltati individualmente, ricevere e inviare documenti e filmati in tempo reale. The Circle può essere personalizzato e installato per un singolo evento o locato in modo permanente. La piattaforma può essere collegata a qualsiasi sistema già in uso in azienda, amplificandone efficacia e funzionalità”. 

Per rendere ogni incontro interattivo e più coinvolgente le presentazioni delle Slide avvengono in 3D generando un effetto sorpresa che cattura e mantiene sempre alta l’attenzione dei partecipanti. Ogni utente collegato via webcam appare sullo schermo in grandezza A4 e può interagire richiedendo la parola attraverso la chat, con la mano elettronica o più semplicemente alzando il braccio davanti alla webcam. The Circle può trasmettere anche contributi video e musicali e può collegare più sistemi di meeting integrandoli fra loro. Infine, le persone connesse da tutto il mondo, possono ascoltare il meeting nella loro lingua d’origine. “Con il nostro sistema, – conclude Tagliaferri – si può portare in presenza una piccola parte del proprio target, permettendo a tutta la popolazione coinvolta di assistere alle parti fondamentali da remoto. Con un semplice click e senza fare trasferte”.