Tirocini a Bruxelles: 700 posti in palio

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La Commissione Europea apre una nuova finestra temporale utile per tutti quei giovani che desiderano prendere parte a un tirocinio retribuito della durata di 5 mesi presso la sede principale di La Commissione Europea apre una nuova finestra temporale utile per tutti quei giovani che desiderano prendere parte a un tirocinio retribuito della durata di 5 mesi presso la sede principale di Bruxelles, con inizio nella prossima sessione primaverile del 2015. Si tratta di un’importante esperienza formativa che arricchirà i partecipanti di nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro. Risorse I posti in palio per la prossima sessione primaverile 2015 sono 700 e verranno attribuiti mediante una serie di selezioni che si svolgeranno tra i mesi di settembre e di dicembre 2014. Per quanto concerne il trattamento economico concesso a ogni partecipante Bruxelles mette a disposizione rimborsi mensili di circa 1.000 euro, oltre al riconoscimento delle spese di viaggio e l’assicurazione contro la malattia e gli infortuni. Requisiti Per quanto attiene invece ai requisiti per poter proporre efficacemente la propria domanda, è sufficiente possedere la cittadinanza di uno stato membro dell’Ue o di uno stato candidato, un diploma di laurea (almeno triennale), un’ottima conoscenza delle lingue inglese, francese o tedesco, più un’altra delle lingue ufficiali dell’Unione Europea. E’ necessario, inoltre, non aver svolto un altro stage di più di sei mesi in una delle istituzioni europee. Termini Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 12 del prossimo 29 agosto accedendo all’apposito formulario online disponibile sul sito www.cliclavoro.gov.it. Fasi della selezione Una volta inserita la propria candidatura, occorrerà attendere la conclusione del processo di pre-selezione, che si baserà principalmente sull’analisi del profilo accademico, sulle capacità linguistiche e su altre qualità ritenute addizionali. Obiettivo di questa prima fase è quello di realizzare una lista dei 2.800 candidati con i migliori requisiti, e con il rispetto degli elementi formali previsti dal bando. Superata la fase di pre-selezione, l’unità della Commissione europea selezionerà i candidati sulla base di successivi criteri di riferimento e sulle effettive necessità. Infine, per quanto riguarda l’impegno richiesto al partecipante, va detto che gli incarichi sono principalmente dipendenti dal tipo di servizio al quale il tirocinante viene assegnato: dalle leggi alle risorse umane, dalla politica ambientale all’amministrazione. Generalmente, il partecipante verrà comunque coinvolto in attività di organizzazione di incontri e di forum pubblici, ricerche, compilazione di documentazione, consulenze e progetti ancora più specifici.