Tradizione, un’opera di Paladino per la Festa dei Gigli: presentazione alla Reggia di Caserta

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È stato presentato oggi alla Reggia di Caserta il “giglio d’artista” del maestro Mimmo Paladino, una delle costruzioni che nel giugno 2019 saranno protagoniste della Festa dei Gigli, il noto evento che si tiene a Nola (Napoli) nell’ambito dei festeggiamenti per il patrono San Paolino, inserito dal 2013 nel Patrimonio dell’umanità Unesco. Una festa che attira migliaia di visitatori, molto sentita nella città di Nola, in cui sfilano anche per vicoli molto stretti enormi costruzioni in legno rivestite di cartapesta, i “gigli” appunto, che raffigurano temi storici ma anche d’attualità. La presentazione alla Reggia di Caserta è frutto del “protocollo di intesa firmato con il Comune di Nola nella primavera scorsa – spiega il direttore del Palazzo Reale Borbonico Mauro Felicori – perché la Reggia, come ho sempre detto, sta dentro un territorio che deve contribuire a valorizzare”. Lo stesso protocollo è stato firmato con altre realtà territoriali campane; tutte si aspettano infatti di avere un ritorno di visibilità “utilizzando” la Reggia come palcoscenico per presentare le proprie iniziative. Alla conferenza di stamani era presente anche il commissario straordinario del Comune di Nola Anna Manganelli. “La Festa dei Gigli – ha detto – è piena di entusiasmo. Pensate che ogni struttura è trasportata da 120 persone, che fanno parte delle cosiddette paranze, formate anche da 500 persone, e a cui ogni nolano si lega sin da piccolo”.