Truth, giornalismo tra verità e potere

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(ANSA) – ROMA, 13 MAR – Dopo Il caso Spotlight, storia da Oscar del team del Boston Globe che smascherò la pedofilia nella Chiesa, arriva un altro film sul giornalismo d’inchiesta, con il valore aggiunto di non avere un happy end e di raccontare un’epoca di passaggio del giornalismo. Truth, già titolo di apertura della Festa del cinema di Roma e in sala dal 17/3 con Lucky Red, vede James Vanderbilt, sceneggiatore all’esordio alla regia, alle prese con il caso Rathergate, sui presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam.
    Ispirato al libro ‘Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power’ della giornalista e produttrice televisiva Mary Mapes (interpretata da Cate Blanchett), che per anni ha lavorato alla trasmissione della Cbs ’60 minutes’, accanto all’anchorman Dan Rather (Robert Redford), il film racconta l’inchiesta del 2004 che, a due mesi dalle presidenziali Usa, fu una debacle per la Cbs e provocò le dimissioni di Rather e il licenziamento di Mapes.
   

(ANSA) – ROMA, 13 MAR – Dopo Il caso Spotlight, storia da Oscar del team del Boston Globe che smascherò la pedofilia nella Chiesa, arriva un altro film sul giornalismo d’inchiesta, con il valore aggiunto di non avere un happy end e di raccontare un’epoca di passaggio del giornalismo. Truth, già titolo di apertura della Festa del cinema di Roma e in sala dal 17/3 con Lucky Red, vede James Vanderbilt, sceneggiatore all’esordio alla regia, alle prese con il caso Rathergate, sui presunti favoritismi ricevuti da George W. Bush per andare alla Guardia Nazionale anziché in Vietnam.
    Ispirato al libro ‘Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power’ della giornalista e produttrice televisiva Mary Mapes (interpretata da Cate Blanchett), che per anni ha lavorato alla trasmissione della Cbs ’60 minutes’, accanto all’anchorman Dan Rather (Robert Redford), il film racconta l’inchiesta del 2004 che, a due mesi dalle presidenziali Usa, fu una debacle per la Cbs e provocò le dimissioni di Rather e il licenziamento di Mapes.