Tumori al seno, in migliaia alla Camminata rosa

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Migliaia di persone hanno partecipato alla “Camminata Rosa”, l ‘iniziativa promossa dal senologo Carlo Iannace per sostenere la cultura della prevenzione del tumore al seno che da dieci anni vede sfilare a piedi, per cinque chilometri, la “carovana” da Mercogliano ad Avellino. “Abbiamo raggiunto risultati importanti e insperati in questi dieci anni – commenta Iannace – sulla prevenzione: tante le battaglie vinte, tante anche le lacrime per chi ha combattuto, ma non ce l’ha fatta”. Il lungo corteo, partito stamattina da Viale San Modestino di Mercogliano, è stato accolto ad Avellino dal sindaco, Laura Nargi, davanti alla sede del Centro per l’autismo, la struttura completata ma non ancora aperta ai ragazzi, e alle loro famiglie, per cure e terapie contro le patologie dello spettro autistico. “Vi ho atteso qui – ha detto Nargi – per testimoniare l’impegno ad aprire il centro nelle prossime settimane”. La si è conclusa ad Avellino con una funzione religiosa presieduta dal vescovo di Avellino, manifestazione monsignor Arturo Aiello. Per festeggiare la decima edizione, il Giglio di Nola è stato, per giorni, montato e illuminato di rosa nel piazzale antistante la chiesa. Il presidente dell’Us Avellino, Angelo Antonio D’Agostino, ha consegnato a Carlo Iannace, direttore della Breast Unit dell’ospedale “Moscati”, la maglia rosa indossata dai portieri della squadra irpina autografata da dirigenti e calciatori. “Un gesto simbolico – ha detto D’Agostino – per essere al fianco di tutte le magnifiche donne, regine indomabili della lotta contro il cancro al seno”. Stasera, in occasione della gara del campionato di Serie C tra Avellino e Cerignola, il portiere irpino Antony Iannarilli indosserà la maglia di colore rosa.