Tunisia, dalla console pieno appoggio alla Macroregione del Mediterraneo

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In foto Paolo Pantani e Beya Ben Adbelbaki

Il console della Tunisia a Napoli, sua eccellenza Beta Ben Abdelbaki, invia una lettera di ringraziamento al Comitato promotore della Macroregione del Mediterraneo, al cui vertice c’è Paolo Pantani. “Vi ringrazio – scrive la console – per l’attenzione manifestata verso il mio Paese, la Tunisia, in occasione della presentazione del libro “Per la Macroregione del Mediterraneo Occidentale” e incoraggio qualsiasi iniziativa atta a favorire l’integrazione tra i Paesi della sponda Sud del Mediterraneo”. Immediata la risposta di Pantani. “Grazie al Console Generale della Repubblica di Tunisia a Napoli Beya Ben Abdelbaki Fraoua,la Sua amicizia ci onora, tante cose uniscono i nostri popoli, i quali sono fra quelli di antica civiltà marittima, commerciale, culturale e religiosa, pensiamo ad Agostino, il quale scrisse La città di Dio dopo il Sacco di Roma del 410, un filosofo Berbero salvò la cultura occidentale, definendone una nuova missione e Roma ebbe un ruolo, non era la fine del mondo, come qualcuno credeva all’epoca in Europa,ma ce lo venne a dire un grande teologo, che era Fenicio e sicuramente non amava molto la Roma di prima, malgrado avesse la cittadinanza, la vecchia dominatrice del Mediterraneo, titolare del ” Mare Nostrum”.
Faremo in modo che l’Assemblea della Macroregione Mediterranea che si terrà a Napoli all’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici il 9 di Novembre prossimo, sia l’attuazione di un momento fondativo.
Le nostre antichissime terre hanno bisogno di coesione territoriale,il Trattato Europeo di Lisbona entrato in vigore ufficialmente dal 1° dicembre 2009, promuove questa azione, siamo in ritardo di 10 anni”.