Turchia, licenziato il direttore di Zaman

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Dopo il blitz della scorsa notte, la polizia turca ha lanciato di nuovo lacrimogeni per disperdere i manifestanti giunti davanti alla sede del quotidiano di opposizione Zaman a Istanbul, in segno di protesta contro il commissariamento del giornale. Come mostrano le immagini dei media turchi, alcuni dimostranti sono rimasti feriti. Intanto giunge notizia che il direttore, Abulhamit Bilici, ha ricevuto – come altri giornalisti – una lettera di licenziamento dagli amministratori nominati dal tribunale. 

Il controllo da parte delle autorità turche del quotidiano d’opposizione Zaman è “preoccupante”. E’ la condanna della Casa Bianca dopo che questa notte la polizia ha fatto irruzione nella sede del giornale turco disperdendo con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua la folla che stava manifestando contro il commissariamento. La Casa Bianca ha chiesto con urgenza ad Ankara il rispetto della libertà di stampa. “In una società democratica il pensiero critico va incoraggiato, non messo a tacere”, ha sottolineato.

La Commissione Ue segue con “grande preoccupazione” ciò che sta accadendo in Turchia al quotidiano Zaman. Così su twitter il commissario Ue all’ allargamento Johannes Hahn. Una vicenda, sottolinea, che “mette in discussione” i progressi fatti da Ankara in altri settori. “Come Paese candidato all’adesione- sottolinea il commissario- la Turchia deve rispettare la libertà di stampa. Continueremo a monitorare attentamente la vicenda. I diritti fondamentali restano sulla nostra agenda e non sono materia negoziabile”.

 

Dopo il blitz della scorsa notte, la polizia turca ha lanciato di nuovo lacrimogeni per disperdere i manifestanti giunti davanti alla sede del quotidiano di opposizione Zaman a Istanbul, in segno di protesta contro il commissariamento del giornale. Come mostrano le immagini dei media turchi, alcuni dimostranti sono rimasti feriti. Intanto giunge notizia che il direttore, Abulhamit Bilici, ha ricevuto – come altri giornalisti – una lettera di licenziamento dagli amministratori nominati dal tribunale. 

Il controllo da parte delle autorità turche del quotidiano d’opposizione Zaman è “preoccupante”. E’ la condanna della Casa Bianca dopo che questa notte la polizia ha fatto irruzione nella sede del giornale turco disperdendo con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua la folla che stava manifestando contro il commissariamento. La Casa Bianca ha chiesto con urgenza ad Ankara il rispetto della libertà di stampa. “In una società democratica il pensiero critico va incoraggiato, non messo a tacere”, ha sottolineato.

La Commissione Ue segue con “grande preoccupazione” ciò che sta accadendo in Turchia al quotidiano Zaman. Così su twitter il commissario Ue all’ allargamento Johannes Hahn. Una vicenda, sottolinea, che “mette in discussione” i progressi fatti da Ankara in altri settori. “Come Paese candidato all’adesione- sottolinea il commissario- la Turchia deve rispettare la libertà di stampa. Continueremo a monitorare attentamente la vicenda. I diritti fondamentali restano sulla nostra agenda e non sono materia negoziabile”.