La VII edizione dell’Italian Design Day (IDD) è stata celebrata a Istanbul con un’iniziativa del Consolato generale d’Italia presso il centro di arte e design ‘Casa Botter’, un’edificio nel centro della città sul Bosforo firmato dall’architetto italiano Raimondo D’Aronco nel 1900. Il tema dell’edizione di quest’anno dell’IDD – rassegna organizzata dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con l’Italian Trade Agency (ITA), le Ambasciate, i Consolati, gli Istituti Italiani di Cultura e gli uffici di ITA all’estero – è “La qualità che illumina. L’energia del design per le persone e per l’ambiente”.
Nel corso dell’evento, aperto dal Console Generale d’Italia a Istanbul, Elena Clemente, sono intervenuti Oktay Ozel, Direttore del Dipartimento per il Patrimonio Culturale della Grande Municipalità di Istanbul, Riccardo Landi, Direttore dell’Ufficio ICE di Istanbul e Ozlem Yalim, Responsabile della Strategia di Marchio – TEPTA. A ‘Casa Botter’, capolavoro in stile Art Nouveau dell’architetto italiano D’Aronco e recentemente restaurato, relatori e relatrici hanno celebrato il design italiano nell’illuminazione degli edifici di Istanbul, come la stessa Casa Botter ma anche la fontana di Ahmed III, il museo Istanbul Modern progettato da Renzo Piano e del Marmara Tunnel, disegnata da Tepta, un’azienda turca, che ha poi utilizzato prodotti di design italiano.
Nel ricordare le numerose occasioni di collaborazione e l’influenza che la cultura turca e italiana hanno reciprocamente avuto l’una rispetto all’altra anche nell’evoluzione dell’idea di design, il Console Generale Elena Clemente ha evidenziato come il tema della Giornata 2023 abbia consentito di mostrare che “la qualità italiana che illumina sia ormai leader indiscussa dell’illuminazione delle bellezze di Istanbul”.
Nell’ambito della rassegna, nella Basilica Cisterna vicino a Santa Sofia si terrà un seminario intitolato “Basilica Cisterna: Arte e restauro tra Roma e Istanbul” organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura a Istanbul.
