Turismo 4.0, Penisola Sorrentina promossa quasi a pieni voti

237
In foto turisti cinesi a Sorrento (ph. Francesco Bellofatto)

Lunedì 16 dicembre a Vico Equense, presso la Sala delle Colonne dell’Istituto della SS. Trinità e Paradiso, nel corso dell’evento “Turismo 4.0, una nuova prospettiva per la Penisola Sorrentina”, saranno presentati i risultati dell’Indagine di Tourist Satisfaction effettuata in Penisola nel periodo agosto-ottobre 2019. L’iniziativa è promossa dal Patto Territoriale della Penisola Sorrentina, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Ircsia, e con la partecipazione della Regione Campania. L’incontro sarà animato da Andrea Buonocore, sindaco del comune di Vico Equense; Donato Aiello, presidente del Patto Territoriale della Penisola Sorrentina; dal professor Carlo Lauro, emerito Università Federico II e presidente del Comitato Scientifico di Ircsia, che parlerà di “Big data e nuove tecnologie per trasformare la Penisola Sorrentina in una Destinazione Quality Committed”, da Maurizio Lauro, Responsabile Market Research di IRCSIA, che esporrà i risultati dell’indagine di Tourist Satisfaction; da Derrik de Kerckhove, sociologo e direttore scientifico Media Duemila, che parlerà di “Felicità Urbana”; da Luigi Raia, direttore generale Agenzia per il Turismo Regione Campania, a cui è affidate la conclusione dei lavori. Modera il giornalista Vincenzo Califano.

L’obiettivo del progetto “Big Data e Tecnologie 4.0” è trasformare la Penisola Sorrentina in una destinazione “Quality Committed”, ovvero “impegnata sulla qualità”. “Per concretizzare questa finalità – spiega il Prof. Carlo Lauro – è necessario che i Comuni e gli operatori turistici propongano servizi basati sulle esigenze del turista ed in linea con i trend emergenti in termini di sostenibilità, esperienze enogastronomiche differenziate, e attenzione alla personalizzazione del servizio sulla base della diversa provenienza dei visitatori”.
Il milione milione di turisti, con 4 milioni di presenze complessive, che visitano annualmente la Penisola rappresenta un enorme potenziale di flussi informativi e di conoscenza per gli operatori della destinazione turistica, dati da raggiungere attraverso tecnologie e modelli legati ai big data. Per creare la base informativa utile a sviluppare applicativi e soluzioni nell’ambito del turismo 4.0 è stata realizzata un’Indagine di Tourist Satisfaction, la prima che abbia riguardato non solo la città di Sorrento ma l’intera Penisola, per poter conoscere fabbisogni e soddisfazione dei turisti stanziali che dormono almeno una notte nelle strutture alberghiere ed extra-alberghiere di Sorrento, Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Massa Lubrense. L’indagine ha coinvolto turisti italiani (22%) e stranieri (78%), questi ultimi provenienti soprattutto da Gran Bretagna, Irlanda, Stati Uniti e Canada.

Dall’analisi dei dati raccolti emerge che l’86% dei turisti che hanno visitato la Penisola Sorrentina si definisce soddisfatto o molto soddisfatto del proprio soggiorno: tre turisti su quattro dichiarano che vi tornerebbero volentieri l’anno successivo e nove su dieci consiglierebbero ad amici e parenti una visita in Penisola. In particolare, l’Immagine della località è molto apprezzata dai turisti che hanno visitato la Penisola nel periodo agosto-ottobre 2019: di essi il 92% apprezza l’attenzione al benessere ed all’intrattenimento, ed il 93% circa gradisce la capacità di valorizzare le tipicità locali e il patrimonio naturale, culturale ed artistico dell’area. Per quanto riguarda la qualità percepita dei diversi elementi dell’offerta turistica, il 95% dei turisti apprezza particolarmente gli “attributi fisici”, ovvero l’ambiente naturale, il paesaggio, i monumenti e i siti storico-culturali. Anche l’offerta turistica in senso stretto ha ricevuto grandi apprezzamenti, col 96% dei turisti soddisfatto o molto soddisfatto con particolare attenzione alla qualità, all’estetica, al confort e alle dotazioni delle strutture alberghiere, extra-alberghiere e ristorative.
I trasporti e a gli aspetti infrastrutturali come la viabilità incassano meno gradimenti: il 23% di insoddisfatti segnala l’inadeguatezza dei trasporti ferroviari (principalmente Circumvesuviana), il 31% di quelli via terra come gli autobus, e il 34% della viabilità e dei parcheggi, mentre sono buone le valutazioni dei trasporti via mare, dei taxi e del trasporto privato.
Per quanto riguarda l’utilizzo di app via smartphone durante il soggiorno, emerge che un turista su tre non le utilizza, mentre il 40% degli intervistati usa applicazioni per esperienze turistiche qualche volta, ed il 23,4% le utilizza spesso. Tra i servizi usufruibili tramite app i turisti trovano particolarmente utili le informazioni sui trasporti, meglio se in tempo reale, la possibilità di lasciare e consultare recensioni, le informazioni sugli eventi e le guide interattive.

Scarica lo Studio sulle Tecnologie del Turismo