Sarà Giampaolo Morelli, il mitico Ispettore Coliandro, a far da guida per la Campania nel sesto appuntamento con la collana di documentari ”I Giganti”, in onda su Rai1, domenica 26 luglio alle 9.55. Prodotta da Pepito Produzioni e Rai Cinema e ideata da Mirco Da Lio e Ugo Barbara, la serie racconta il paese in 21 episodi (uno per regione con Trentino e Alto Adige a se’), tra eccellenze e aspetti meno noti, a partire da un testimonial d’eccezione: il suo più grande albero secolare. Un ”gigante verde” scelto tra gli Alberi monumentali d’Italia. Sotto le sue fronde, un narratore tra gli artisti e i campioni della regione, alla scoperta del territorio attraverso i cinque sensi. Domenica 26 luglio, nell’episodio scritto da Fosca Gallesio per la regia di Simone Aleandri, il viaggio nella Campania di Giampaolo Morelli comincia nel Bosco di Capodimonte accanto a una maestosissima Canfora. Prima tappa, la Vista con il Parco Sommerso di Baia, nel Golfo di Pozzuoli, museo a cielo aperto, con resti archeologici incredibili. Per il Tatto, visita al complesso architettonico di San Leucio, eccezionale modello settecentesco di ”città sociale” costruita dai Borboni attorno alle manifatture della seta, all’epoca tra le migliori al mondo. L’odore della Campania non può che essere il profumo dei suoi limoni, quelli della costa Sorrentina, i ‘femminielli’, e quelli amalfitani, gli ‘sfusati’. L’Udito è la musica di Napoli e la Phonotype Record, prima casa discografica italiana, fondata nel 1901 da Raffaele Esposito come Società Fonografica Napoletana. Il Gusto campano è quello per il Barocco e per il melodramma, con Rossini, direttore del San Carlo tra il 1815 e il 1822, ideale guida nella molteplice tradizione teatrale napoletana. La collana ”I Giganti” proseguirà, sempre su Rai1, domenica 2 agosto con Corrado Herin e la Valle d’Aosta.
