Ue, borse in attesa Fed
Giù Milano e Madrid

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A cura di Antonio Arricale Avvio di seduta in rialzo per le borse europee in attesa di conoscere le indicazioni sui tassi della Fed, che questa sera dovrebbe annunciare la fine del A cura di Antonio Arricale Avvio di seduta in rialzo per le borse europee in attesa di conoscere le indicazioni sui tassi della Fed, che questa sera dovrebbe annunciare la fine del suo programma di acquisto di bond. Londra sale dello 0,5%, Francoforte dello 0,7% e Parigi dello 0,2% dopo la chiusura positiva delle borse asiatiche, confortate dal dato sulla produzione industriale del Giappone, salita del 2,7% a settembre. Faticano Madrid (-0,42%) e Milano (-0,55%), appesantita dai cali di Stm (7,37%) e Saipem (-4,6%). Borse asiatiche La borsa di Tokyo positiva questa mattina. Il Nikkei ha chiuso le contrattazioni in rialzo dell’1,46% ed il Topix ha guadagnato l’1,49% in scia al dato relativo alla produzione industriale cresciuta come non accadeva dallo scorso gennaio (+2,7% rispetto ad agosto). Tra i singoli titoli bene Omron Corp che ha alzato le stime sui profitti anticipando un incremento del dividendo ed una azione di buyback, così come Nomura Holdings salita di oltre 4 punti percentuali, anch’essa con profitti superiori alle attese e prossima ad un buyback. Segno positivo anche sulle altre principali piazze azionarie asiatiche con Hong Kong in rialzo dell’1,25%, Seul dell’1,84% e Shanghai dell’1,14%. Per quanto concerne l’economia cinese da segnalare che secondo la World Bank, Pechino può ridurre gli obiettivi di crescita al 7% per il 2015 e mantenere comunque in salute il suo mercato del lavoro, anche se la priorità più che a rigidi target dovrebbe andare alle riforme. Le stime di crescita dell’economia della Cina nel 2014 sono state riviste al ribasso al 7,4% e nel terzo trimestre il dato ha segnato un progresso del 7,3% (incremento più debole da inizio 2009). Per il biennio 2015-16 l’attesa è per una crescita di poco superiore al 7%. Sempre in Cina secondo un sondaggio condotto da Mni e Westpac, nel mese di ottobre la fiducia dei consumatori è calata a 110,9 punti da 113,2 di settembre (in agosto il dato era a 113,3 punti). Borsa Usa A New York i principali indici hanno chiuso la seduta in netto rialzo grazie al dato relativo alla fiducia dei consumatori migliore del previsto. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,12%, l’S&P500 l’1,19% e il Nasdaq Composite l’1,75%. Il Dow Jones si è riportato sopra quota 17 mila punti. A settembre gli ordini di beni durevoli hanno fatto registrare un calo dello 0,2% su base mensile dal +0,7% rilevato in agosto, a fronte di un incremento dello 0,5% stimato dagli addetti ai lavori. L’indice “core”, ovvero depurato dal settore trasporti, è invece diminuito dell’1,7% m/m dal +0,3% della rilevazione precedente. L’Indice S&P/Case Shiller, che misura l’andamento dei prezzi delle abitazioni nelle 20 principali città americane, ha evidenziato nel mese di agosto un incremento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2013, lievemente inferiore alle stime degli addetti ai lavori (+5,8%) dal +6,7% della rilevazione precedente. L’Indice di fiducia dei consumatori è salito nel mese di ottobre a 94 punti. Il dato è migliore delle previsioni degli addetti ai lavori (87 punti). Rivisto al rialzo il dato di settembre a 89 da 86 punti. Sul fronte societario Twitter -9,84%. Diversi broker hanno tagliato il rating sul titolo del social media dopo i risultati trimestrali. Nel terzo trimestre la perdita per azione è stata in linea con le attese a 0,29 dollari per azione mentre i ricavi sono cresciuti più delle attese a 361,3 milioni. La società per il quarto trimestre prevede un giro d’affari compreso tra 440 e 450 milioni. Amgen +6,07%. Il gruppo biotech ha rivisto al rialzo le stime per l’esercizio in corso, aumentato il dividendo del 30% e lanciato un piano di acquisto di azioni proprie per 2 miliardi di dollari. AutoNation +6,91%. La catena di concessionarie di auto ha annunciato risultati trimestrali superiori alle attese. Nel terzo trimestre l’utile è aumentato a 0,90 dollari per azione su ricavi per 4,91 miliardi (+10%). Gli analisti avevano previsto un Eps di 0,85 dollari su ricavi per 4,85 miliardi. IBM +1,01%. Il colosso informatico ha annunciato un nuovo programma di acquisto di azioni proprie da 5 miliardi di dollari. Tesla Motors +9,52%. Il Ceo del produttore di auto elettriche ha detto che nel mese di settembre si sono registrate vendite record. Facebook +0,61% in attesa della pubblicazione dei risultati trimestrali. Europa Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,69%, il Cac40 di Parigi lo 0,37%, il Ftse100 di Londra lo 0,5% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,18%. Deutsche Bank -1%. L’istituto tedesco ha chiuso il terzo trimestre con una perdita di 92 milioni di euro. Numericable +2%. Il cablo operatore ha annunciato un aumento di capitale da 4,7 miliardi di euro per finanziare l’acquisto di SFR. Schneider Electric +3%. Il giro d’affari del gruppo dei componenti elettrici è aumentato lo scorso trimestre del 7% a 6,3 miliardi di euro. Sanofi -4%. Il gruppo farmaceutico ha licenziato il Ceo Christopher Viehbacher. Air France-KLM -2%. Il risultato operativo della compagnia aerea è calato nel terzo trimestre più ; delle attese a 247 milioni di euro (-61% su anno). BBVA -1%. La seconda banca spagnola ha chiuso i primi nove mesi del 2014 con un utile di 1,929 miliardi, meno rispetto ai circa due miliardi attesi dagli analisti. Fugro -19%. La società dei servizi marittimi ha detto che non pagherà il dividendo sui risultati del 2014. STMicroelectronics -7%. Il produttore di semiconduttori ha pubblicato una trimestrale deludente e ha lanciato un allarme sul quarto trimestre. Italia Il Ftse Mib segna -0,56%, il Ftse Italia All-Share -0,48%, il Ftse Italia Mid Cap +0,13%, il Ftse Italia Star +0,30%. Mercati azionari europei sopra la parità. Ieri sera l’S&P 500 ha terminato a +1,19%, il Nasdaq Composite a +1,75%, il Dow Jones Industrial a +1,12%. I future sui principali indici USA al momento sono in ribasso dello 0,1-0,3 per cento. A Tokyo il Nikkei 225 ha chiuso a +1,46%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng ha fatto segnare +1,27%. Ondata di vendite su STMicroelectronics (-7,3%) dopo la diffusione dei dati del terzo trimestre, periodo che è andato in archivio con utili in crescita ma la società ha prospettato un andamento debole dei risultati del quarto trimestre a livello di ricavi e margine lordo. Saipem (-4,1%) perde ulteriore terreno dopo la massiccia flessione di ieri in ai dati del terzo trimestre e soprattutto alla revisione in senso peggiorativo delle stime per l’intero 2014 riguardanti EBIT e debito netto. Oggi il titolo viene colpito da una raffica di giudizi negativi da parte dei broker. Inoltre il direttore finanziario Alberto Chiarini nel corso della conference call di presentazione dei risultati ha detto che non è escluso un aumento di capitale per ridurre il debito, atteso a fine anno a 4,7 miliardi di euro. Banca MPS (+3,3%) in verde dopo che Alessandro Rivera, capo della direzione Sistema bancario e finanziario-Affari legali del ministero dell’Economia, ha dichiarato a Reuters che il governo non si opporrebbe all’ipotesi di rinvio del rimborso dei Monti bond paventata in un’intervista dal presidente di Rocca Salimbeni, Alessandro Profumo. Avvio di seduta positivo per Atlantia (+0,3%) su indiscrezioni del Sole 24 Ore in base alle quali la società del gruppo Benetton avrebbe dato mandato a Goldman Sachs per la vendita di un 40% circa di Aeroporti di Roma. In gara ci sarebbero investitori di Abu Dhabi e del Kuwait. Atlantia detiene oltre il 95% di AdR.


I dati macro attesi oggi Mercoledì 29 ottobre 2014 00:50 GIA Produzione industriale (prelim.) set; 08:45 FRA Indice fiducia consumatori ott; 09:00 SPA Vendite al dettaglio set; 10:30 GB Credito al consumo set; 15:30 USA Scorte settimanali pe trolio e derivati; 19:00 USA Riunione FOMC (Fed).