Otto milioni di euro sono messi a disposizione dalla Comunità europea per realizzare una piattaforma sulla formazione. La piattaforma europea servirà a facilitare la costituzione di partenariati transnazionali, scambi di esperienze, Otto milioni di euro sono messi a disposizione dalla Comunità europea per realizzare una piattaforma sulla formazione. La piattaforma europea servirà a facilitare la costituzione di partenariati transnazionali, scambi di esperienze, networking, sviluppo di capacità, capitalizzazione e diffusione dei relativi risultati. Possono essere destinatari dell’incentivo, nella forma di una sovvenzione che copre il 100% delle spese, imprese, consorzi e università. A erogarlo è il Fondo sociale europeo. Le domande dovranno essere presentate entro il 5 gennaio 2015. L’appalto verrà assegnato all’offerta economicamente più vantaggiosa. I soggetti che otterranno l’incarico dovranno assicurare alla Commissione Europea una serie di servizi, con particolare riferimento alla creazione della piattaforma per la formazione. La cooperazione transnazionale ha lo scopo di diffondere informazioni e buone pratiche, lavorare insieme per trovare soluzioni comuni, riunendo amministrazioni, parti sociali, Ong e organizzazioni operanti nel settore dell’occupazione, dell’inclusione sociale e della formazione. Una dimensione transnazionale ha unmoltiplicatore importante, con l’effetto di rafforzare le capacità di innovare, modernizzare e adeguarsi alle nuove sfide sociali ed economiche, nonché, di identificare puntualmente i problemi e suggerire soluzioni per le riforme. Può anche aiutare a migliorare la qualità della governance. Gli incaricati dovranno tra l’altro fornire alla Commissione europea assistenza tecnica per l’orientamento strategico delle reti e dei progetti tematici formulando obiettivi con azioni dai risultati misurabili. I progetti transnazionali dovranno potersi avvalere di una banca dati dei partner. Tra gli altri compiti, gli incaricati dovranno stimolare la creazione di tali progetti di cooperazione, organizzare seminari tematici e conferenze a livello europeo, garantire la presenza sul web della piattaforma e delle pubblicazioni pertinenti (da newsletter a magazine, fino a fascicoli tecnici). Gli incaricati, inoltre, dovranno fornire competenze tecniche e tematiche alla Commissione per la preparazione e la realizzazione di due grandi call coordinate dell’Ue: due inviti a larga scala che verranno lanciati nel 2015 e tra il 2017 e il 2018. L’obiettivo sarà di creare reti su temi comuni strategici quali: occupazione, inclusione, gioventù, learning and skills, economia sociale, governance e amministrazione pubblica, semplificazione, partnership.