Unioncamere Campania, raddoppiate le Pmi iscritte alla sezione “innovative”

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Positivi primi risultati della campagna informativa a sostegno delle Pmi innovative avviata nello scorso mese di luglio da Unioncamere Campania.
L’iniziativa realizzata con il supporto tecnico di Infocamere, ha tratto  spunto dagli obiettivi dell’Investment Compact, che introducendo la tipologia di Pmi innovativa le ha  attribuito parte delle agevolazioni già assegnate alle imprese startup innovative con il  “Decreto Crescita 2.0”. Sono definite innovative le Pmi titolari, depositarie o licenziatarie di brevetti, con personale altamente qualificato e che nel proprio bilancio certificano spese in Ricerca Sviluppo e Innovazione  pari o superiori 3% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione.
La campagna  promossa da Unioncamere Campania, in poco più di 3 mesi, ha determinato  il raddoppio delle Pmi iscritte all’apposita sezione “innovative” del Registro Imprese. Oggi  la Campania con 27 Pmi  innovative si pone come prima regione del centro-sud e terza a livello nazionale dietro solo alla Lombardia e all’Emilia Romagna.
Alla base dell’iniziativa, sottolinea il Presidente di Unioncamere A. Prete,  la condivisione degli intendimenti dell’Investment Conmpact che  ha inteso promuovere nelle PMI  la diffusione di una nuova cultura imprenditoriale più prossima al mondo della ricerca e dell’innovazione. Proprio dalle PMI che, in Campania come nel resto del Paese costituiscono  l’impalcatura  del sistema produttivo,  potrà essere tracciato un nuovo percorso che, basato sulle  produzioni ad alto valore aggiunto, possa creare  efficace  alternativa alla concorrenza di produzioni  a basso costo di manodopera.