Unioni civili: senatori Pd, voto palese

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(ANSA) – ROMA, 8 FEB – “Ciò che il Senato sarà chiamato a decidere nei prossimi giorni riguarda la vita e il futuro di milioni di cittadini italiani. Chiediamo, perciò, che il confronto tra le differenti posizioni espresse in discussione generale sia mantenuto trasparente e palese anche al momento del voto”. Lo scrivono in una nota i senatori del Pd appartenenti a ‘Rifare l’Italia’, Albano, Angioni, Borioli, Capacchione, Cardinali, Esposito, Fabbri, Ferrara, Fissore, Maturani, Rossi, Silvestro, Tomaselli, Vaccari, Verducci e Zanoni. “La decisione del gruppo Pd di non chiedere voti segreti è stata importante. Ora – proseguono – occorre che si traduca in un’iniziativa volta a far assumere lo stesso impegno a tutti i gruppi. A cominciare da quelli, come il M5S, che hanno lasciato libertà di coscienza, senza dire se ci sia, e quale sia, la posizione del movimento”.
   

(ANSA) – ROMA, 8 FEB – “Ciò che il Senato sarà chiamato a decidere nei prossimi giorni riguarda la vita e il futuro di milioni di cittadini italiani. Chiediamo, perciò, che il confronto tra le differenti posizioni espresse in discussione generale sia mantenuto trasparente e palese anche al momento del voto”. Lo scrivono in una nota i senatori del Pd appartenenti a ‘Rifare l’Italia’, Albano, Angioni, Borioli, Capacchione, Cardinali, Esposito, Fabbri, Ferrara, Fissore, Maturani, Rossi, Silvestro, Tomaselli, Vaccari, Verducci e Zanoni. “La decisione del gruppo Pd di non chiedere voti segreti è stata importante. Ora – proseguono – occorre che si traduca in un’iniziativa volta a far assumere lo stesso impegno a tutti i gruppi. A cominciare da quelli, come il M5S, che hanno lasciato libertà di coscienza, senza dire se ci sia, e quale sia, la posizione del movimento”.