Universiadi, 278 milioni per riqualificare 63 impianti sportivi (tra i quali il San Paolo)

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Interventi in 63 impianti sportivi per circa 278 milioni di euro finanziati da fondi europei e nazionali, di cui 150 milioni destinati alle opere nelle strutture. E’ quanto prevede il piano dell’Universiade 2019. La maggior parte dei cantieri riguarderà il comune di Napoli. Previsto il restyling dello stadio San Paolo: il rifacimento della pista di atletica (circa 2 milioni e 100mila euro); la riqualificazione degli impianti (2 milioni e 200mila); l’installazione dell’impianto audio. A Napoli sono programmati anche interventi per la sistemazione del Palaindoor Palavesuvio; della piscina Scandone; del Centro Polifunzionale di Soccavo e del Virgiliano, dello stadio Caduti di Brema; dello stadio di San Pietro a Patierno; dello stadio Ascarelli e del PalaDennerlein. In provincia di Salerno, è prevista la sistemazione dello stadio Arechi di Salerno (1 milione e 270mila euro); del PalaCoscioni di Nocera Inferiore (800mila euro); dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore; dello stadio Dirceu di Eboli (800.000 euro); degli impianti del Cus Salerno nel Campus di Baronissi (2.500.000 milioni); dello Stadio Lamberti di Cava dei Tirreni (966.897,60 euro). A Benevento ci sono i lavori allo stadio Vigorito (1.100.000 milione), allo stadio Pacevecchia (350.000 euro) e al PalaTedeschi (920.603,92 euro). Ad Avellino al PalaDelMauro (973.590 euro) e al Campo Coni (750.000 euro).