Universiadi, performer per lo show di Balich: in fila giovani e fuoriquota

128
In foto Marco Balich, produttore della cerimonia di apertura delle Universiadi di Napoli

Le più giovani hanno sedici anni e si sono fatte accompagnare dalla mamma: calzamaglia e top la ‘mise’ d’ordinanza. Ma a sorpresa c’è anche qualche fuori quota tra gli over 60: il fisico denuncia i segni degli anni, ma lo spirito è ancora quello di un tempo. Tutte inseguono lo stesso sogno: far parte del cast di 1500 tra professionisti e comparse che daranno vita alla coreografia pensata da Marco Balich per l’apertura delle prossime Universiadi di Napoli la sera del 3 luglio. Oggi i primi duecentocinquanta provini all’interno dello stadio San Paolo sotto l’organizzazione del direttore casting Lorenzo Gentile e della coreografa Laura Guglielmetto. “È una bella esperienza – dice Luana da Pozzuoli che ha una scuola di danza – per Napoli e per noi. Mi sono presentata pensando che sarà qualcosa che può arricchire il mio curriculum”. Le più piccole si sono fatte accompagnare dai genitori. Ma c’è anche chi, più in là con gli anni, ha fatto il contrario ed è venuta accompagnata dal figlio. È il caso di Antonietta, 49 anni. “È un’esperienza di vita e mi piacciono il ballo e lo sport. Tutto qua”. Nutrita anche la componente maschile. Diego, 26 anni, fa danza ad Agnano e tra le sue esperienze ha qualche festa di piazza. Si è fatto accompagnare dalla sorella 17 enne. “Spero di essere preso” dice. “Sono bravissimi e pieni di energia – dice Laura Guglielmetto, un curriculum dove spiccano gli show di Torino, Sochi, Londra e Rio – la risposta è stata buona. Il provino dura circa un’ora, è collettivo, anche a gruppi di cinquanta, e consiste in alcuni passi di danza e in stralci di coreografie da provare che ci consentono di capire le qualità dei singoli”. Top secret la cerimonia. “Posso dire solo che sarà piena di energia”. Poco di più fa filtrare il direttore del casting Lorenzo Gentile: “Sarà un racconto di Napoli e delle sue tradizioni ma in una chiave nuova e moderna”. I provini andranno avanti fino a martedì prossimo (“ma se non avessimo raggiunto il numero necessario ne faremo altri”). Mentre le prove dello spettacolo cominceranno l’8 giugno in una palestra di Fuorigrotta. Prima di trasferirsi al San Paolo, dal 21 giugno, per quelle all’aperto.