Uno sguardo sul futuro di diagnosi e terapia

18

Trieste, 17 ott. (Adnkronos Salute) – Nella cornice ‘Meet in Italy’, evento strutturato in una due giorni a Trieste e dedicato al futuro della medicina, l’impresa Bracco si presenta con un workshop incentrato sulle innovazioni di diagnosi e terapia. Bracco è leader mondiale che opera nel settore delle scienze della vita dal 1927, con specializzazione nella diagnostica per immagini con dispositivi medicali avanzati e strumentazioni specifiche.

Diana Bracco, presidente e Ceo del Gruppo Bracco, afferma che “il settore diagnostico e sempre stato sottovalutato per privilegiare l’aspetto terapeutico. Noi abbiamo cercato di richiamare l’attenzione sulla prevenzione, data la nostra volontà di crescere non solo come azienda nel settore, ma anche internazionalmente”.

Fulvio Uggeri, Direttore Global Innovation & Technical Operations, spiega: “La diagnostica personalizzata riveste un ruolo innovativo e rilevante in quanto è necessario fare una diagnosi precoce per garantire una terapia mirata, una spesa sanitaria ridotta e qualità di vita migliore al paziente. La sfida reale odierna è quella di comprendere i dati genetici per tradurli in un’informazione clinica”.

Bracco nel suo operato si propone di creare opportunità positive per l’azienda e per i pazienti creando un ecosistema fatto di relazioni, collaborazioni e opportunità per scambi di competenze, il tutto tramite l’interfaccia ‘Innovation Hub’. Il gruppo si pone quindi come interlocutore di questo sistema di relazioni, dando maggior rilevanza all’ambiente esterno e creando una politica di open innovation, ottenendo di conseguenza molti potenziali partner con i quali lavorare.

“Per la medicina del futuro – conclude Diana Bracco – non devono essere considerati solo gli investimenti, ma anche e soprattutto l’integrazione di altri settori affini a quello medico, senza dimenticare il grosso contributo del Centro diagnostico italiano”.