La multinazionale che produce e installa cavi sottomarini ricorre a un prestito obbligazionario da 800 milioni di euro per effettuare nuovi investimenti. L’operazione, con scadenza a sette anni, nelle intenzioni del consiglio
La multinazionale che produce e installa cavi sottomarini ricorre a un prestito obbligazionario da 800 milioni di euro per effettuare nuovi investimenti. L’operazione, con scadenza a sette anni, nelle intenzioni del consiglio di amministrazione deve essere conclusa entro il 30 giugno 2016. Tra gli obiettivi da raggiungere vengono indicati anche la diversificazione delle fonti di finanziamento e l’allungamento della durata media dell’indebitamento della società. Prysmian possiede uno stabilimento di particolare importanza in Campania e nel 2014 chiude il proprio bilancio con un utile netto in calo del 24,7 per cento e un buon risultato in termini di ricavi (più 1,8 per cento).