“Usi, abusi e prospettive della comunicazione gastronomica” è il titolo dell’incontro promosso sabato 5 ottobre alle ore 10 al Sabato delle Idee (NapHub Spazio Eventi – Viale Gramsci 4). “L’aria fritta – si legge nella nota di presentazione – è l’ultima frontiera della cottura. Ma anche la prima tentazione di tutti quelli che spesso e volentieri parlano di cibo senza averne né scienza né coscienza. Mentre una comunicazione gastronomica efficace può diventare una delle frecce all’arco del Made in Italy. Abbiamo chiesto ad alcuni dei più grandi esperti italiani di dirci come”. Dopo i saluti di Lucio d’Alessandro, Rettore Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Matteo Lorito, Rettore Università degli Studi di Napoli Federico II, Marco Salvatore, Direttore Scientifico Irccs Synkab Sdn, parte il dibattito coordinato dal giornalista Antonio Corbo e da Marino Niola, professore in Antropologia Culturale e condirettore, tra l’altro, di MedEatResearch, centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea. Intervengono Eleonora Cozzella, direttrice de Il Gusto; Antonio Limone, direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno; Eliana Liotta, direttrice del mensile Benessere e della collana editoriale Scienze per la vita (Sonzogno); Francesca Marino, docente di Educazione Alimentare e nutrizione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli; Elisabetta Moro, docente di Antropologia Culturale all’Università Suor Orsola Benincasa; Luciano Pignataro, giornalista e gastronomo; Andrea Segrè, docente di Economia circolare e politiche per lo sviluppo sostenibile all’Università di Bologna.