Valeria Brambilla nuova Ad di Deloitte & Touche SpA

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in foto Valeria Brambilla (Imagoeconomica)

Valeria Brambilla è la nuova AD di Deloitte & Touche SpA, la società di revisione e organizzazione contabile appartenente al network di Deloitte in Italia, guidato da Fabio Pompei. Brambilla succede a Stefano Dell’Orto, che assume l’incarico di Presidente di Deloitte & Touche SpA.

Valeria Brambilla, prima donna a ricoprire il ruolo di AD di una società del network Deloitte in Italia, assume la guida dell’Audit&Assurance, che oggi conta circa 2.200 persone e che, nei prossimi 12 mesi, prevede l’ingresso di oltre 200 nuovi professionisti.

Partner dal 2007, Valeria Brambilla ha già guidato l’ufficio di Parma, cresciuto da 10 a oltre 50 persone in 5 anni. Dal 2015 è a capo del settore Life Sciences & Healthcare per l’intero Network di Deloitte Italia, che, negli ultimi 6 anni, ha visto triplicare il fatturato. Dal 2019 Brambilla è membro del Consiglio di Amministrazione di Deloitte & Touche S.p.A. e due anni dopo ne assume la Presidenza.

Nel corso della sua carriera, Brambilla ha maturato un’ultraventennale esperienza nazionale ed internazionale nell’ambito dei processi di revisione contabile e consulenza in materia contabile e di sistemi di controllo interno di grandi gruppi italiani ed internazionali.

«Sono orgogliosa di poter guidare la squadra dell’Audit&Assurance di Deloitte in Italia», afferma Valeria Brambilla. «Da qui al 2027 sono quattro i pilastri su cui voglio fondare il mio mandato: innanzitutto la ricerca e il mantenimento dei più alti standard di qualità, caratteristica per cui Deloitte viene riconosciuta nel mondo. Accanto all’ambizione di mantenere sempre livelli di qualità assoluta, vi è l’obiettivo di crescita sul mercato, che, ovviamente, rimane un punto fermo per ogni Leader. Questa, però, dovrà essere una crescita bilanciata, ovvero una crescita le cui strategie di sviluppo terranno in conto del mercato e delle nostre persone, il terzo pilastro della strategia. Per questo, sarà fondamentale investire sulle stesse, adottando politiche di attraction e retention innovative, in linea con gli importanti cambiamenti culturali e tecnologici in corso. La trasformazione tecnologica – ultimo ma non per questo meno rilevante pilastro della strategia – sarà l’elemento abilitante verso il ruolo del revisore e consulente contabile del futuro», spiega Brambilla.