Verso le Comunali, Di Maio presenta la lista M5s con Brambilla e attacca il Pd: Graziano ennesimo scandalo

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“È l’ennesimo scandalo che coinvolge il partito democratico, il presidente del Pd campano era il riferimento del clan dei casalesi e non possiamo stare qui a stracciati le vesti e presentare mozioni di sfiducia ogni settimana, l’unica cosa che possiamo fare è invitare i cittadini a liberare l’Italia da questo partito non votandolo più e votando un partito come il nostro che porterà trasparenza nelle istituzioni”. Queste le parole del vice presidente della Camera, Luigi Di Maio, sullo scandalo che ha travolto il presidente campano Stefano Graziano, indagato perché ritenuto legato al clan dei Casalesi, a margine della presentazione della lista del Movimento 5 Stelle a sostegno della candidatura a sindaco di Matteo Brambilla. Se questo scandalo possa avere ripercussioni sul voto, “è da chiedere ai cittadini”, spiega Di Maio, “il partito che parla di rottamazione, e democrazia in questa Regione, come è successo per Mafia Capitale, era riferimento del clan che ha distrutto il territorio. I casalesi sono quelli che hanno interrato i rifiuti per 30 anni e portava i voti al presidente del Pd campano che è entrato in consiglio regionale sostenendo Vincenzo De Luca”. Per il vice presidente della Camera è logico che “i cittadini italiani, vedendo questo ennesimo scandalo, non voteranno il partito Democratico. La mia unica preoccupazione è che si astengano perche questi scandali stanno creando un clima di sfiducia nei cittadini italiani che sono sempre più disgustati. Chiedo loro di non astenersi, perché astenendosi non faranno altro che sostenere questi partiti”.