“Rivolgo un appello ai dipendenti del Comune di Napoli, soprattutto nell’ambito della polizia municipale, e delle partecipate, in particolare NapoliServizi, Anm, Asia, ABC: so che state subendo, da parte di alcuni dirigenti o vostri pari, atti di condizionamento, che si palesano anche mediante liste di proscrizione, volti a provare a militarizzare il voto a favore dell’amministrazione uscente. Resistete, ci manca poco”. Lo scrive, in una nota, Gianni Lettieri, candidato sindaco a Napoli. “Quelle che state subendo sono pratiche indegne e vergognose, che calpestano la vostra dignità e la vostra libertà. Con me tutto questo finirà. Nella mia vita ho creato migliaia di posti di lavoro e guidato aziende, sempre premiando meritocrazia ed efficienza tra i miei collaboratori.
Io lo so che molti di voi hanno paura di reagire ai soprusi che stanno vivendo questi giorni: tenete duro e aiutatemi, anche silenziosamente, a riportare a Palazzo San Giacomo e nelle partecipate un’aria di libertà e di cambiamento che metterà al centro voi dipendenti. Perché un’azienda, così come un ente pubblico, ha nei propri dipendenti la propria risorsa più preziosa. Sarete al centro del mio progetto di rilancio della macchina amministrativa e sarete con me protagonisti della nuova Napoli. Il modo migliore per disobbedire a chi vuole imporvi la propria volontà è decidere nel segreto dell’urna votando per me. E, credetemi, sarà tutta un’altra storia. Perché, vedete, la scelta è chiara: da un lato c’è chi deve mantenere una poltrona a ogni costo perché non ha alternative, e per ottenere i vostri voti vi sta calpestando. Dall’altro ci sono io che sono in campo solo perché voglio risolvere i problemi di Napoli e, dunque, vi rispetto”. Così, in una nota, Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli.
