Verso le Comunali, Verdini e Valente: Scelte coerenti con la linea nazionale e regionale

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La presentazione della lista di Ala a Napoli è “una scelta coerente, senza trucchi, senza sotterfugi o ragionamenti di potere ma in linea con la grande scelta che abbiamo fatto a livello nazionale”. Lo ha detto Denis Verdini, presidente di Ala, presentando a Napoli la lista del partito nella coalizione che sostiene Valeria Valente. “Per Napoli – ha aggiunto Verdini – c’è una particolarità visto l’impegno del governo con forti investimenti in particolare per Bagnoli, che è una grande ferita e va restituita ai cittadini. Il governo ci mette la testa e i denari ma non ho visto nelle istituzioni cittadine entusiasmo, anzi ho rilevato un po’ di ruggine, come se la questione non fosse d’interesse di tutti i cittadini”. Verdini ha paragonato la contrapposizione tra Governo e Comune di Napoli su Bagnoli al “bipolarismo feroce – ha detto – che non guarda più alle cose come stanno, ma alla posizione politica da cui vengono. Invece a Napoli con il centrosinistra nel comporre la coalizione non c’è stato bisogno di infingimenti, tutto è stato fatto nella trasparenza e nell’interesse della città”.
Sulle polemiche scoppiate nel Pd per la presenza in coalizione dello scomodo alleato Valente ha detto: “Ricordo che Ala, anche se si chiama Campania in Rete, è in Regione da tempo, non capisco sinceramente questo imbarazzo. Vedo che alcuni del mio partito che oggi parlano sono in maggioranza con loro da oltre un anno”. La candidata ha spiegato: “Abbiamo costruito l’alleanza nell’interesse della città mettendo Napoli davanti a tutto. Siamo l’unica alternativa alla demagogia e al populismo di De Magistris e Lettieri”. 
Quanto alla candidatura nella lista di Ala in consiglio comunale di Vitale Calone, figlio di un pluripregiudicato presunto appartenente alla camorra ha aggiunto: “Mi risulta che i candidati al consiglio comunale siano tutti incensurati. Ora bisogna verificare i rapporti tra questa persona, che è un ragazzo incensurato e perbene, per vedere se ha relazioni o rapporti con la criminalità”. Valente ha chiarito che sui rapporti con la camorra “serve massima inflessibilità. Chiederemo ad Ala di fare le dovute verifiche, se ci sono ragioni di opportunità prenderemo provvedimenti”.
“Continuo a non sentire imbarazzi, visto che ho chiesto di mettere persone incensurate nelle liste e al momento risulta essere così”, ha aggiunto poi Valente tornando a rispondere ai cronisti sul caso Calone. “Parliamo – ha spiegato ancora la Valente – di un ragazzo incensurato. Se dovessero essere verificati rapporti che possono essere rilevanti rispetto al suo percorso politico, prenderemo provvedimenti. Per noi la legalita è un principio imprescindibile”.