Vino al via Meeting campano, al centro tema internazionalizzazione

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Torna, con la terza edizione, a Castellammare di Stabia (Napoli), il Meeting del vino campano. Da domani fino a lunedì 23 novembre, chiamerà a raccolta, all’Hotel Stabia, circa 60 cantine e oltre 1.500 visitatori e quest’anno si arricchirà di nuove collaborazioni e iniziative. L’evento, grazie alla cooperazione con Ais Campania e forte dell’ampio consenso ottenuto nelle scorse edizioni, si candida a divenire una vetrina esclusiva volta alla diffusione dell’eccellenza vitivinicola campana, attenta all’indotto del settore e alle possibilità di sviluppo di nuovi mercati. Un osservatorio privilegiato in Campania per un pubblico selezionato sempre più orientato alla qualità e ai valori autentici del made in Italy. Al centro della kermesse, quest’anno, il tema dell’internazionalizzazione, intesa come sfida a superare i propri limiti e confini. Tema a cui è dedicata, fra i vari appuntamenti, la tavola rotonda ‘Internazionalizzazione delle aziende vitivinicole campane: croce e delizia’, in programma domenica 22 alle 10,30, alla quale interverranno: Giuseppe Festa (direttore del corso di perfezionamento universitario in Wine Bussines), Nicola Matarazzo (direttore del Sannio Consorzio Tutela Vini), Roberto Di Meo (presidente Assoenologi Sezione Campania), Paolo Giraud (direttore del dipartimento estero Unimpresa), Anna Longobardi (referente Unimpresa Area Metropolitana di Napoli), Vincenzo D’Antonio (giornalista di ‘Italia a tavola’), Massimo De Lucia (Ceo Mdl Global), moderati da Chiara Giorleo (wine blogger redattrice Chiara’s Food & Wine Guide).