“L’aumento dei dati per i reati contro le cosiddette fasce deboli, che io preferisco definire vittime vulnerabili, deve essere salutato con favore, perché significa che c’è un aumento delle denunce”. Lo ha detto il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, commentando i dati sui reati commessi a Napoli e provincia nel corso del 2021 in occasione della conferenza stampa di fine anno. “Il vero problema di questi reati – ha spiegato il questore – è nello spaventoso sommerso di violenze sessuali, maltrattamenti in famiglia, una grande cifra di reati di cui non abbiamo mai notizia. Credo che l’emersione di questi reati non debba essere salutata con sfavore perché significa che le vittime di questi reati, perlomeno una parte di esse, stanno avendo una maggiore fiducia nelle istituzioni”. A contrasto di questi reati, ha sottolineato Giuliano, “servono professionalità sempre maggiori, il superamento di alcune barriere culturali per cui certe volte questi reati non vengono percepiti come tali, ma anche luoghi adatti all’accoglienza delle vittime. Alcuni giorni fa abbiamo inaugurato in Questura un’area dedicata all’ascolto, risultato della passione e dell’impegno civile anche di tante persone che non appartengono alle forze dell’ordine, dimostrazione che in questa città ci sono energie straordinarie che vanno messe a sistema”.