Torna a Napoli dal 6 al 18 marzo al Teatro Bellini ‘Il sindaco del Rione Sanità’ con la regia di Mario Martone che ha ripensato il classico di Eduardo de Filippo in chiave contemporanea. Nella parte di Antonio Barracano in scena infatti Francesco Di Leva, una figura decisa, che rimanda ai giovani boss sotto i 30 anni, della periferia napoletana oggi; con lui un gruppo di attori coetanei, Giovanni Ludeno, Adriano Pantaleo, Giuseppe Gaudino, con la partecipazione di Massimiliano Gallo. Lo spettacolo, che ha raccolto consensi in tutta Italia, è nato dalla collaborazione tra il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Elledieffe, la compagnia di Luca De Filippo, oggi diretta da Carolina Rosi (il cui lavoro prosegue nel segno di Luca sia nella ricerca sul sociale e sul contemporaneo sia nell’attenzione per i ragazzi a rischio) e il Nest-Napoli Est Teatro, la compagnia fondata da un gruppo di giovani attori, registi, scenografi e drammaturghi nel quartiere napoletano di san Giovanni a Teduccio. Da questa sinergia di talenti e visioni prende vita uno spettacolo che ci mostra un ‘sindaco’ calato nella realtà dei giorni nostri. Martone abbassa infatti notevolmente l’asticella dell’età degli interpreti, rendendo i personaggi che il drammaturgo aveva dipinto crepuscolari (in quanto simbolo di un sistema di valori e disvalori al tramonto), ancora al centro del sistema criminale. Completano il cast Daniela Ioia, Gianni Spezzano, Viviana Cangiano, Salvatore Presutto, Lucienne Perreca, Mimmo Esposito, Morena Di Leva, Ralph P, Armando De Giulio, Daniele Baselice. Le scene sono di Carmine Guarino, i costumi di Giovanna Napolitano, le luci di Cesare Accetta, musiche originali di Ralph.