Whirlpool, incontro al Mise: battuta d’arresto per volumi produttivi

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in foto Alessandra Damiani della segreteria nazionale Fim Cisl

Si è tenuto oggi al Mise un incontro sullo stato di avanzamento del piano industriale 2015-2018 del gruppo Whirlpool alla presenza dei vertici aziendali e delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali. “Gli investimenti previsti sono stati sviluppati per un importo superiore a quelli previsti che erano pari a 517 milioni di euro, questo nonostante i volumi abbiano, rispetto alle previsioni, subito una battuta d’arresto. Questo porta ad avere, secondo quanto riferito dall’azienda, una coda di eccedenze da gestire”. Così in una nota Alessandra Damiani della segreteria nazionale Fim Cisl aggiungendo che per il triennio 2019-2021 sono state individuate strategie che sviluppino una crescita di volumi e la specializzazione dei siti per classe di prodotto. Per la Fim, continua la nota, “l’obiettivo è quello di portare a termine quanto previsto nel piano sociale e nel piano 2015-18, comprese tutte le reindustrializzazioni previste sulle quali registriamo ancora dei ritardi. Per questo abbiamo richiesto nelle prossime settimane di affrontare nello specifico ogni aspetto relativo alle specificità di ogni sito, mentre nel mese di luglio è previsto un aggiornamento in sede ministeriale sullo stato dell’arte del piano”, conclude la nota.