Whirlpool, nessun accordo sul piano I sindacati: Non ci sono le condizioni

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Non ci sono le condizioni per chiudere oggi un accordo tra azienda e sindacati sul nuovo piano industriale di Whirlpool. Lo fanno sapere fonti sindacali mentre e’ ancora in corso al ministero dello Sviluppo economico il tavolo tra governo, azienda e sindacati, i quali sono al momento riuniti in sessione plenaria. “Sicuramente non ci sono le condizioni per un’intesa oggi“, fanno sapere le fonti, “la Campania paga in termini di numeri un prezzo ancora eccessivamente elevato“. Secondo i sindacati, “bisogna lavorare per muovere ulteriori attivita’ soprattutto per quanto riguarda il sistema incentivante presentato, non adeguato perche’ i giovani lavoratori possano accedervi“. In sostanza, quello che temono i rappresentanti dei lavoratori e’ che il numero di esuberi che l’azienda spera di ottenere attraverso gli esodi incentivati e la mobilita’, non venga raggiunto in concreto. I sindacati ravvisano criticita’ anche per quanto riguarda il sito produttivo di Teverola per il quale l’azienda “deve sforzarsi di trovare un interlocutore credibile che possa attenuare l’impatto occupazionale“. Le parti si confronteranno nuovamente, come previsto, il 26 giugno.

Il piano dell’azienda: a Carinaro resteranno solo 320 lavoratori su 815