Zes, porti e interporti: Confcommercio a confronto con la Regione Campania

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Una veduta del porto di Napoli
“Zes e sviluppo di porti e interporti, chiave dello sviluppo della Campania. Per questo motivo abbiamo chiesto di aprire un Tavolo di confronto tra le imprese e la Regione Campania allo scopo di affrontare insieme le opportunità di crescita che vediamo oggi possibili e che ci consentiranno di essere una piattaforma centrale nel Mediterraneo e sulle nuove rotte che si stanno creando e rafforzando. Senza infrastrutture adeguate però rischiamo di perdere anche queste nuove opportunità oggi sul tavolo. E’ dunque necessario che imprese e istituzioni lavorino sin da subito insieme e nella stessa direzione per evitare che, ancora una volta il porto di Napoli e Salerno e gli interporti di Nola e Marcianise vengano emarginati”. Lo ha dichiarato Pasquale Legora De Feo, vicepresidente di Confcommercio Napoli – Impresa per la Campania con delega a logistica e infrastrutture al termine dell’incontro che si è svolto oggi con l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello, insieme ai responsabili del cluster porti e interporti, al direttore generale di Confcommercio Campania, Pasquale Russo, e al presidente di Confcommercio Napoli, Massimo Vernetti, che hanno riunito i soggetti protagonisti del settore. “Nei prossimi 120 giorni lavoreremo per accogliere e garantire agli operatori del cluster porti e interporti tutta l’attenzione necessaria per affidare al governo gli strumenti necessari per migliorare il piano strategico delle Zes. Già nei prossimi giorni incontrerò il ministro del Mezzogiorno, Lezzi, al quale porteremo le esigenze del nostro territorio”. In particolare, infine, l’assessore ha garantito il suo impegno per consentire la più ampia possibilità per le imprese della logistica e dei trasporti di poter utilizzare i benefici previsti dalla Zes.