“Le Zes (Zone Economiche Speciali) rappresentano uno strumento vitale per la crescita del Sud, per creare lavoro e prospettive. La deroga a leggi vigenti ed un diverso modello di tassazione sono le caratteristiche chiave di questo speciale modello di industrializzazione”. Così Riccardo Maria Monti, presidente dell’Interporto Sud Europa. “Purtroppo le Zes – aggiunge- non sono decollate così come ci si sarebbe aspettato, per una governance troppo complessa. Serve ripensarle subito con rafforzamento dei poteri commissariali e con una semplificazione dei processi autorizzativi. Una governance in grado di attivare e far partecipare il Sud ai processi di import-export e di attrazione degli investimenti”. “Con questi correttivi diventeranno certamente volano di sviluppo e faranno ‘atterrare’ capitali privati italiani e stranieri nel Mezzogiorno”, conclude.