Confindustria, imprese e sindacati lanciano l’appello per l’Europa

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Un appello per un’Europa forte, solidale, che metta la centro il lavoro. E’ quello lanciano da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil rivolto agli elettori e alle forze politiche in vista delle prossime elezioni del 26 maggio.
Un documento “che si fonda su due assi – si legge sul sito di Confindustria nazionale – l’identità europea, da rafforzare con una grande stagione riformista; la centralità del lavoro, come leva di sviluppo e coesione sociale”.
Per Viale dell’Astronomia “il progetto dell’Unione Europea deve essere rilanciato in tutta la sua portata di civiltà, cruciale per affrontare le sfide e progettare un futuro di benessere per l’Europa che è ancora uno dei posti migliori al mondo per vivere, lavorare e fare impresa. Sono tempi incerti, instabili, travagliati per l’Unione europea e per il mondo. Le conseguenze economiche e sociali della crisi degli anni recenti e delle politiche di rigore pesano ancora sui cittadini, sui lavoratori e sulle imprese. Urge accelerare il processo di integrazione europea, da perseguire anche se sarà necessario coinvolgere i Paesi membri in tappe e tempi diversi avviando un percorso costituente, comunque necessario. È già accaduto nel 1957 con i sei paesi fondatori; è successo nel 1998 con la creazione dell’Euro”.
Di qui la necessità di lanciare un appello forte: “Nel nostro ruolo di parti sociali, continueremo a contribuire ad un progetto europeo di successo e ad un’Europa unita che garantisca una crescita sostenibile ed inclusiva, un contesto di benessere a lavoratori e imprese, proponendo iniziative che migliorino le condizioni di vita e di lavoro ed offrano un futuro migliore a tutti i cittadini europei. Insieme a CGIL, CISL e UIL riteniamo importante che i deputati italiani che verranno eletti al Parlamento Europeo si occupino prioritariamente di: unire persone e luoghi in Europa; dotare l’Unione degli strumenti per competere nel nuovo contesto globale; potenziare la rete di solidarietà sociale europea; sviluppare il dialogo sociale e la contrattazione a livello europeo.
Per queste ragioni esortiamo i cittadini di tutta Europa ad andare a votare alle elezioni europee dal 23 al 26 maggio 2019 per sostenere la propria idea di futuro e difendere la democrazia, i valori europei, la crescita economica sostenibile e la giustizia sociale”.

Ecco il testo dell’Appello per l’Europa delle parti sociali italiane:
https://www.confindustria.it/wcm/connect/c19aa217-1ec5-423c-8e0e-802f96c788fe/Appello+per+l%27Europa_Confindustria_CGIL_CISL_UIL_8+aprile+2019.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=ROOTWORKSPACE-c19aa217-1ec5-423c-8e0e-802f96c788fe-mDZYLUm