Fedele: Meta all’Expo
Campania? Rischia il flop

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Expo 2015? Una grande occasione che la Campania rischia di perdere. Ad affermarlo è Sergio Fedele, imprenditore, una vita spesa nel mondo associativo prima di dedicarsi Expo 2015? Una grande occasione che la Campania rischia di perdere. Ad affermarlo è Sergio Fedele, imprenditore, una vita spesa nel mondo associativo prima di dedicarsi all’impegno civile (come presidente della Confapi ha promosso, nel ’96, l’adesione di mille imprese; ha quindi guidato le Piccole imprese di Confindustria Napoli, di cui è stato vice presidente con Antonio D’Amato). Attraverso Napoli punto a capo, l’associazione creata nel 2006, Fedele ha promosso il modello della “cittadinanza attiva”: vale a dire – spiega – una forma di pressione dei cittadini sulle istituzioni locali “esercitata attraverso centinaia di iniziative, proteste, proposte, partecipazioni”. Dal 2014 Fedele è presidente dell’Associazione Operatori Turistici di Meta, l’amata località sorrentina nella quale vive da 35 anni: una passione condivisa con i figli che proprio qui gestiscono, da qualche anno, una struttura alberghiera. Fedele, perché parla di occasione persa, a proposito di Expo 2015? Perché la Regione Campania e il Comune di Napoli avrebbero dovuto e potuto fare più e meglio. Io stesso, due anni fa, ho presentato loro una proposta dettagliata. Ma non mi hanno voluto ascoltare. E ora il rischio di perdere una grande opportunità è grande. Però, in quanto presidente degli imprenditori turistici di Meta, può fare qualcosa per la località sorrentina, no? E infatti qui ci siamo mossi per tempo. Pensi che abbiamo ideato il voucher “Meta-Expo”. Presentando, negli infopoint o nelle strutture turistiche di Meta, il biglietto d’ingresso all’esposizione di Milano, i turisti potranno ritirare un voucher che dà loro il diritto a sconti per il pernottamento, nei ristoranti, nei negozi, negli stabilimenti balneari del nostro Comune. Inoltre potranno partecipare gratuitamente alla passeggiata Metese e alle serate che saranno organizzate a luglio e agosto dedicate al binomio musica-prodotti alimentari locali. Quando presenterete questo progetto? Alla Itb (la fiera di settore più importante nel panorama turistico internazionale, in calendario a Berlino dal 4 all’8 marzo, ndr). La nostra partecipazione sarà il frutto del Progetto Fiere realizzato dal Comune di Meta assieme alla Pro Loco e degli operatori turistici. Si tratterà di una vetrina eccezionale per Meta. In quel’occasione presenteremo anche le nostre promozioni per i visitatori di Expo 2015, tra le quali, appunto, il voucher “Meta Expo”. E dopo qualche settimana ci aspetta la fiera di Göteborg. Insomma: la Penisola le dà più soddisfazioni del capoluogo… Vede, qui abbiamo un metodo di lavoro che funziona. Ci vediamo ogni settimana, con la partecipazione di tutti gli operatori, nessuno escluso. Io resto sempre un fautore del ruolo assoluto, in un’associazione, della base. Poi abbiamo incontri mensili con il sindaco per discutere di problemi, iniziative, proposte. Quali altre iniziative avete in programma? Oltre al progetto “Fiere” (che sarà presente, dopo Berlino, a Londra, Göteborg e Bmt Napoli) c’è la Passeggiata Metese (da giugno a ottobre), l’Infopoint, l’inserimento di Meta nel Gran Tour 2014 organizzato dalla Regione, la realizzazione della nuova cartina disegnata a mano di Meta, l’organizzazione di un trasporto notturno che colleghi dalla prossima estate Meta con Sorrento. E potrei continuare.