Il futuro è un gioco
Gaming, a Napoli i big

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L’importanza di essere “nerd”, amanti della tecnologia e dei videogiochi, è ben racchiusa in una frase del drammaturgo George Bernard Shaw che ammoniva “l’uomo non smette di giocare perché invecchia ma L’importanza di essere “nerd”, amanti della tecnologia e dei videogiochi, è ben racchiusa in una frase del drammaturgo George Bernard Shaw che ammoniva “l’uomo non smette di giocare perché invecchia ma invecchia perché smette di giocare”, liberando saggiamente dai sensi di colpa gli adulti-eterni bambini che per tutta la vita non abbandonano console, si disperano per aver perso una partita al videogame preferito, sono costantemente aggiornati sulle ultime uscite del mercato del gaming. A tutti loro – e non solo – è dedicato VideoGameShow, appuntamento organizzato da Esl e Progaming con il Comicon, che ha scelto Napoli come prima tappa di un tour che toccherà le principali città italiane. Negli ampi spazi della Mostra d’Oltremare, sono stati accolti tanti tornei dei giochi più celebri: da Call of Duty a Fifa, da HearthStone a Destiny, da Mario Kart a Pokémon fino a League of Legends, soloper citarne alcuni. Per i romantico-nostalgici non mancherà l’area dedicata al “RetroGaming” con i giochi classici del passato. “Siamo fieri – spiega Claudio Curcio, organizzatore di VideoGameShow – che Progaming, un’azienda di Bolzano che organizza eventi in tutto il mondo, abbia scelto Napoli. Dimostriamo così che non solo le grandi manifestazioni si possono svolgere in città ma che proprio da Napoli possono partire”. In città sono arrivati anche gli youtubers più famosi, come Sasha, in arte Godz Anima, che ha centottantacinquemila iscritti al canale e diffonde un video al giorno con milioni di visualizzazioni. “Sono già stato al Comicon – racconta Sasha – e ho trovato un calore enorme nell’incontro coi fan. Ci alterneremo sul palco giocando e facendo live quello che facciamo su Youtube, ma siamo pronti anche a qualche sfida con i ragazzi che verranno al VideoGameShow”. Sul palco e nell’area autografi Bstaard+MarcusKron, CiccioGamer89, il VostroCaroDexter, Parliamo di Videogiochi, St3pny, SurrealPower, Quei due sul Server, J0k3r, Yotobi, Alberico, The Crookids e Antony Di Francesco. “Un primo passo in Italia – spiega Daniel Smidhofer, ad di Progaming – per noi che rappresentiamo Esl la più grande piattaforma di videogame del mondo che fa eventi addirittura negli stadi negli Usa e in paesi come Germania e Polonia. In Italia siamo ancora un po’ in ritardo”. Non solo ragazzi in senso stretto per un appuntamento col gaming che è arrivato proprio nei giorni in cui ricorrono i venti anni dal debutto della Play Station nel mondo dei videogiochi: il 3 dicembre 1994. All’epoca in Giappone la nuova console vendette solo 13500 unità: in onore di quella cifra PlayStation ha appena presentato un’edizione speciale limitata della sua ultima creatura, la PlayStation 4, con una livrea di colore grigio che richiama proprio la prima console del colosso Sony. Di queste 13500 PS4 numerate, solo 350 unità sono destinate all’Italia e saranno distribuite esclusivamente attraverso iniziative speciali: come l’asta benefica per Terre Des Hommes che fino al 25 gennaio ne mette a disposizione cinquanta su CharityStars.