Usa, “Searching For Italy”: il Belpaese protagonista sulla Cnn

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La star americana Stanley Tucci racconta le bellezze dell’Italia in una serie in onda sulla Cnn, “Searching For Italy”, che ha riscosso un enorme successo tanto che, dopo sole due puntate, è stata già annunciata una seconda serie. Il famoso attore e regista de “Il Diavolo veste Prada”, “Hunger Games”, “The Terminal” e “Shall We Dance”, ha deciso di raccontare le sue origini italiane alla platea televisiva statunitense facendo un viaggio, principalmente culinario, nel Bel Paese. Gli spettatori guardano così Tucci mentre – in un reportage enogastronomico compiuto nel 20019, in epoca ante-Covid – si gode il risotto allo zafferano a Milano, la tenerezza croccante della bistecca alla fiorentina, il classico ragù alla bolognese, una carbonara a Roma, una pasta alla Norma in Sicilia e la migliore pizza del mondo, ovviamente a Napoli. Tutto questo per dimostrare come la diversità della cucina italiana permette anche di viaggiare nella storia e nella cultura italiana. Ma non solo cucina. La tappa di Tucci ad Impruneta – zona che conosce per aver vissuto a Firenze un anno in gioventù – lo vede documentare l’industria locale della terracotta. A partire dal 1300 tutte le officine della fornace dell’Impruneta sono riunite in una comunità diventata famosa in tutto il mondo per qualità e prestigio dei suoi prodotti. Gli artigiani dell’Impruneta lavorano l’argilla secondo antica tradizione, utilizzandone un particolare tipo, il ganestro, prodotto solo in questo territorio. Tucci ha scelto di visitare la Fornace Masini, tra le poche fucine artigiane che ancora realizzano i vasi con l’antica tecnica a colombino, un particolare modo di creare la terracotta attraverso una serie di cilindri di argilla sovrapposti per poi passare alla modellazione a mano.

Fornace Masini è famosa in tutto il mondo, esportando il 90% della propria produzione. In particolare i suoi vasi in terracotta per arredo da giardino arrivano fino in Germania, Francia, Belgio, Inghilterra, Emirati arabi, Australia, Giappone e Stati Uniti. L’azienda ha inizio nel 1934 quando Ottavio e Livio Masini cominciano la loro attività come fornacini prendendo in gestione la fornace Giuseppe Agresti di Impruneta, una delle più antiche del territorio. L’anno successivo si associa anche il fratello Bruno che, da solo, nel 1939 rileva l’antica Fornace Vanni risalente al 1681, attuale sede della lavorazione. Al padre Bruno ben presto si affianca suo figlio Osvaldo, che ha solo 12 anni quando entra per la prima volta in fornace, imparando le tecniche delle decorazioni e delle finiture rigorosamente realizzate a mano. Alla metà degli anni Settanta, scomparso il padre Bruno, Osvaldo rileva la fornace che poi passa nel 1981 a Marco Masini che comincia ad internazionalizzare la produzione. Il grande salto avviene nel 2004 quando Masini fa una dimostrazione del proprio lavoro in uno stage di successo al New York Botanical Garden. Dal 2014 è entrata in azienda la figlia di Marco, Costanza Masini, che rappresenta la la quarta generazione, inizialmente occupandosi di marketing e dal 2019 come socio dirigente. “Andare in onda su un’emittente di portata come Cnn è un motivo di orgoglio per me e mio padre – commenta l’imprenditrice -. La Cnn è una vetrina molto importante che potrebbe tramutarsi anche in opportunità di business interessanti. Ma oltre ciò, il mio augurio è che di questa occasione possa beneficiarne soprattutto il nostro territorio specialmente in questo periodo difficile in cui l ‘assenza di turismo ha avuto un impatto drammatico per molte attività”.