Istat, deflazione doppia al Nord rispetto alla media nazionale. A Napoli il maggior aumento dei prezzi

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La deflazione registrata dall’Istat a maggio raggiunge nell’Italia settentrionale, più colpita dall’epidemia di Covid-19, valori doppi rispetto alla media nazionale dello 0,2% e non tocca il Mezzogiorno. Nel Nord Est il tasso d’inflazione è del -0,5% e nel Nord-Ovest del -0,4%, mentre nel Centro è in linea con la media. A Sud e nelle Isole, i prezzi sono fermi. Tra le grandi città e nei capoluoghi di regione e province autonome, l’inflazione più elevata si osserva a Napoli (+0,7%), Palermo (+0,5%), e Perugia (+0,4%), mentre Aosta registra la flessione più ampia (pari a -1,2%), preceduta da Reggio Emilia (-1,1%) e Verona (-0,8%). A Milano, la flessione dei prezzi è dello 0,4%, a Roma dello 0,1%.