Medici e odontoiatri in Campania
Nasce la Federazione degli Ordini

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Nasce la Federazione degli Ordini dei medici e degli odontoiatri della Campania; su proposta unanime portavoce è stato designato il presidente dell’Ordine di Napoli, Silvestro Scotti. “A poche settimane dalle elezioni Nasce la Federazione degli Ordini dei medici e degli odontoiatri della Campania; su proposta unanime portavoce è stato designato il presidente dell’Ordine di Napoli, Silvestro Scotti. “A poche settimane dalle elezioni che hanno portato al rinnovo di tutti i consigli direttivi – si afferma in una nota – si realizza così un primo importante passo verso la partecipazione attiva delle istituzioni ordinistiche alla programmazione della politica sanitaria regionale“. La Federazione, si rileva, “nasce sotto i migliori auspici al termine di un incontro che ha visto protagonisti i presidenti Bruno Ravera (Salerno), Maria Erminia Bottiglieri (Caserta), Antonio Davanzo (Avellino), Giovanni Ianniello (Benevento), Silvestro Scotti (Napoli) ed il governatore, Stefano Caldoro“. “Lontana dall’essere un atto meramente formale, la costituzione della Federazione – secondo i promotori – avrà effetti tangibili sin dai primi mesi di vita. Oggi è stato infatti attivato un tavolo permanente al quale prenderanno parte, con scadenze già definite, rappresentanti delle istituzioni regionali e tutti i presidenti degli Ordini dei medici coinvolti“. Definita anche la “lista di priorità” da affrontare, che vanno dal riordino della rete ospedaliera ai problemi dell’emergenza urgenza (in particolare la necessità di favorire lo sviluppo di modelli di integrazione tra ospedale e territorio), alle difficoltà causate dal blocco del turn over. E ancora, la questione del riordino della rete territoriale dell’assistenza, la formazione medica. Prosegue la nota: “Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i presidenti della Federazione“; per Maria Erminia Bottiglierisi è realizzato oggi un passaggio cruciale affinché gli Ordini entrino a far parte in maniera fattiva del dibattito di programmazione della politica sanitaria regionale, analizzando i problemi e individuando soluzioni concrete che siano di vantaggio per i cittadini e per tutti i medici e gli operatori della sanità“. Sulla stessa linea Bruno Ravera che, in particolare, ha voluto sottolineare la propria “soddisfazione per la possibilità che a breve possano nascere iniziative di cooperazione progettuale tra Regione e Ordini nel campo della sicurezza agroalimentare, nell’interesse dei cittadini e di quanti operano in questo settore di vitale importanza per la nostra economia”.