Unesco, tappa in Campania per il Progetto Rete: a Caserta diventa social

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Dopo la presentazione ufficiale a Matera e la prima tappa in Puglia, tocca alla Campania ospitare il Progetto Rete Siti Unesco, elaborato dall’Associazione Province Unesco Sud Italia e promosso dall’Unione delle Province d’Italia. Si continuerà, poi, in Sardegna (24 agosto), in Sicilia (2, 3, 4 settembre) per tornare in Basilicata (14 settembre). L’obiettivo è quello di dar vita a una rete tra i territori del Mezzogiorno che ospitano un sito Unesco e promuovere, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche di queste zone in un’offerta turistica unica e integrata. Per la Campania, i siti Unesco interessati sono quello della costa amalfitana, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula, nel Salernitano; il Complesso monumentale di Santa Sofia, nel Beneventano; la Reggia di Caserta con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio, nel Casertano. Uno dei punti cardini del progetto è il Festival #UNESCOfestivalexperience, il cui direttore artistico e’ Gaetano Stella. Si tratta del primo festival dei siti Unesco del Sud, evento itinerante con spettacoli teatrali e musicali sono ad ingresso gratuito.
Giovedi’ 26 luglio prossimo, alle 20, il Complesso di Santa Sofia a Benevento ospitera’ l’evento di teatro-musica dal titolo “Suggestioni”. Lunedi’ 30 luglio, alle 19, nel Salone Morelli dell’Arsenale della Repubblica di Amalfi, seminario dal titolo ‘I Presidi Unesco quali fattori di sviluppo turistico e culturale’, e alle 21 spettacolo firmato da Gaetano Stella su “Ercole e Amalfi”. E’ soddisfatto il presidente dell’Associazione Province Unesco Sud Italia, Giuseppe Canfora di un progetto “del Sud per il Sud, dove gli attori locali collaborano per valorizzare i loro territori aumentando il turismo sostenibile nell’area, e quindi creando vantaggi per l’economia locale. Nel Sud questo immenso patrimonio e’ ancora fortemente sottoutilizzato ed e’ necessario sviluppare azioni forti capaci di imprimere una inversione di tendenza”. “Oltre a immaginare i siti Unesco declinati attraverso eventi di musica e teatro – spiega Elena Salzano, direttore organizzativo Unesco Festival Experience – abbiamo voluto rendere interattivi questi luoghi. ‘Invasioni’ digitali riguardano le visite guidate di gruppo ai siti, con l’invito ai partecipanti di scattare foto e video e diffonderle in maniera virale sui social, con l’utilizzo dell’hastag ufficiale dell’evento, #patrimonidelsud. Per la Campania, le verranno ambientate, il 27 luglio alle 16, alla Reggia di Caserta e al parco”. Coinvolti anche i blogger dell’Associazione Italiana Travel Blogger, che racconteranno queste cinque regioni italiane con le loro bellezze. E c’e’ anche il portale web Unesconet.net e la virtual app card che da’ diritto a un sistema integrato di agevolazioni, quali sconti, promozioni, e da’ visibilita’ agli operatori che hanno aderito alla rete.