Lega a Napoli, coordinamento cittadino: completato l’organigramma

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in foto Severino Nappi

Prosegue il percorso di organizzazione della nuova struttura della Lega a Napoli. Il Coordinamento cittadino è stato completato con il responsabile dei rapporti con l’Unione Europea, Salvatore Bizzi, con il responsabile dei rapporti con le associazioni di categoria, Fabrizio Forlani, con il responsabile per i Referendum, Daniele Carotenuto, e con le nomine dei responsabili dei Dipartimenti. All’ambiente Simona Cipriani, al Benessere degli Animali Vincenzo Desidery, alla Cultura Claudio Ciotola, all’Economia e Attività produttive Angelo Blasi, alla Famiglia e Valori Identitari Antonella Esposito, alla Giustizia Fabio Foglia Manzillo, al Lavoro Mario Carnevale, alla Lotta alle Mafie Attilio Borricelli, alle Politiche Sociali Francesco Acquaviva, alla Sanità Ciro Esposito, alla Scuola Eliana Troise, alla Sicurezza Luigi Marzocchella, allo Sport Paolo Iacovelli e al Turismo Lino Marzella. Responsabile degli Enti locali è Vincenzo Moretto mentre la guida dei tavoli programmatici è affidata a Simona Sapignoli. Confermati alla Comunicazione Giancarlo Borriello, all’organizzazione Valentina Popoli, responsabile amministrativo al Tesseramento Giovanni Bartone, mentre il coordinamento delle Municipalità è affidato a Maria Tommasina D’Onofrio. Responsabile dei giovani è Emanuele Papa.
Fanno parte del coordinamento cittadino, con il responsabile delle politiche per il centro storico Vincenzo Perez, anche tutti gli eletti nella città di Napoli. “D’intesa con il segretario regionale Valentino Grant e con il responsabile regionale dei dipartimenti, Aurelio Tommasetti, si definisce la squadra della Lega nel capoluogo della Campania”, dichiara il coordinatore della Lega a Napoli e consigliere regionale campano Severino Nappi. “Una squadra di donne e uomini capaci – aggiunge – esperti ciascuno della propria materia e soprattutto coesa. Abbiamo dinanzi a noi una sfida ambiziosa, quella delle prossime elezioni amministrative, che ha bisogno di tre parole d’ordine: competenza, consenso e coesione. La Lega c’è e vuole dimostrarlo su tutte le tematiche e in tutti i settori, specie quelli più difficili e sentiti in città”.