Nasce la Fondazione accademia tiberina

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Roma, 16 apr. (Labitalia) – Il prossimo 27 aprile l’Associazione Accademia Tiberina già Pontificia porrà le fondamenta per una nuova rinascita culturale, umanistica e spirituale promuovendo la Fondazione accademia tiberina e celebrando l’apertura del suo 206° anno accademico. “Sarà una giornata di fondamentale importanza per tutti gli accademici perché si pone una svolta al nostro sodalizio accademico”, spiega all’Adnkronos/Labitalia il presidente Franco Antonio Pinardi.

Il presidente con il consiglio accademico hanno deciso di intraprendere la strada della Fondazione per tutelare e dare maggior continuità al patrimonio storico e artistico dell’Accademia. “Il bisogno di recuperare – dice – le radici storico-culturali che hanno motivato oltre 200 anni di storia ed attività dell’Accademia Tiberina, sono da considerarsi urgenti per poterle trasferire alle nuovi generazioni, così disorientate da un materialismo imperante che ha svuotato la nostra società dai principi fondanti di complementarietà, solidarietà e partecipazione”.

“E’ una nuova rinascita – sottolinea – che vuole proiettare l’Accademia, attraverso le lettere, l’arte, la storia verso un nuovo futuro e una rinnovata partecipazione anche internazionale”.

Un programma attenderà i partecipanti per tutta la giornata, che si aprirà all’Accademia della storia dell’arte sanitaria a Lungotevere in Sassia. La prima parte della mattinata tratterà ‘La creazione nel mondo fisico-Gerusalemme’ con Lino Mungari, Fausto Capalbo, Giorgio Baietti. Poi si parlerà dell”Evoluzione del libero pensiero tra etica- bioetica e genetica-Atene’, con gli interventi di James Goldberg, Giuseppe Tritto, Alessandro Melluzzi, Fizt Perez. E’ inoltre previsto l’intervento di Roberto Giacobbo sul tema ‘Misteri e misteriosofia’.

Dopo la lettura della relazione annuale, il presidente Franco Antonio Pinardi esporrà l’intenso ordine del giorno, che avrà come momento culturale l’incontro con lo sceneggiatore, regista e scrittore Marco Tullio Barboni: un happening tra cinema e letteratura che vedrà anche la proiezione del cortometraggio ‘Il grande forse’, diretto dallo stesso Barboni ed interpretato da Philippe Leroy e Roberto Andreucci, con la fotografia di Maurizio Calvesi e le musiche di Franco Micalizzi.

Alle ore 17.30 circa si decreterà l’apertura ufficiale del 206°Anno dalla Fondazione dell’Accademia Tiberina con conferimento, ai neo accademici, degli attestati, delle pergamene e dei segni distintivi secondo le classi assegnate dal consiglio accademico.