“Il primo commosso pensiero va alle due vittime del terremoto e alle loro famiglie”. Lo afferma Gianni Lepre, segretario generale di Oroitaly. “La solidarietà personale e di tutta l’Associazione – prosegue Lepre – è rivolta inoltre alle persone sfollate dalle proprie case. Abbiamo l’obbligo morale di testimoniare, (in questi giorni diversi di noi iscritti eravamo sull’isola, in cui ci ritroviamo ancora adesso) che, ad eccezione dei comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, dove si sono registrati danni, nelle altre località c’è stata soltanto un po’ di paura per la scossa. Per il resto la vita scorre normale.
Ma ora siamo molto preoccupati per il sistema economico di Ischia. Le imprese isolane, stanno subendo dei gravi danni, conseguenti soprattutto all’enfasi mediatica che ha accompagnato l’evento sismico. Lo stesso fenomeno dell’abusivismo, pur esistente, non ha particolari correlazioni con i pochi crolli avvenuti. E’ giusto invece dare risalto alla figura di Ciro, un bambino che non va considerato un eroe soltanto perché di ragazzi bravi e coraggiosi come lui, Ischia, Napoli e la Campania tutta sono piene. Anche per questo Oroitaly consegnerà in una cerimonia ufficiale una medaglia a Ciro a testimonianza del suo coraggio, ma in rappresentanza di tutti i ragazzi come lui, che rappresentano il futuro e la vera immagine di Ischia e di Napoli”.
“Questo è il momento – conclude Lepre – in cui bisogna rassicurare quanti avevano previsto di passare le vacanze sull’isola. Venire ad Ischia significa aiutarla e porre rimedio agli effetti negativi seguiti a un evento tragico, ma oggettivamente circoscritto. Con tutte le sue bellezze e le sue strutture, l’isola è più che pronta a ospitare tutti i turisti che decideranno di confermare le prenotazioni. Oroitaly chiede che da subito le istituzioni si attivino per sostenere le famiglie e le imprese per l’enorme danno economico causato dal terremoto”.
