“Qui c’è un pezzo di risposta per il futuro dell’Italia”: parla così del Tigem di Pozzuoli il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renz protagonista del dibattito “Come ricerca e innovazione possono diventare un volano per l’economia del Paese” in svolgimento nella sede dell’istituto campano.
“Olivetti – dice Renzi – è stata una delle menti più visionarie del nostro Paese. Pensando a lui non si può fare a meno di chiedersi quante occasioni abbiamo perso. E le abbiamo perse come classe dirigente. Se c’è una cosa su cui dobbiamo migliorare è questo, quello di capire che c’è una classe dirigente che si riconosce nell’Italia e non solo nei propri orticelli”.
Renzi guarda alla ripresa del Paese. “Il futuro – continua – sembra ormai una minaccia e invece io credo che l’Italia abbia tutto dentro di sé per abitare il futuro. Dobbiamo individuare un modello che tenga dentro i valori che hanno reso grande l’Italia. Non vengo a dirvi metteremo più soldi sulla ricerca, già lo abbiamo messi: 2,5 miliardi di euro. Ora si tratta di spenderli bene, dicendo stop alle clientele”.
E conclude: “Ci sono tante realtà che possono diventare come il Mit. Il punto vero è che abbiamo tolto di mezzo le agende degli ultimi 30 anni, ora scriviamo il nostro futuro. Trovo assolutamente coerente progettare azioni parallele tra ex area Expo e Istituti come quello di Pozzuoli o Bagnoli. Qui c’è un pezzo di risposta per il futuro dell’Italia”.
